MESSINA
Individuazione di partner per la co-progettazione finalizzata all’inclusione di minori stranieri
di Redazione
Il
dipartimento Politiche sociali ha pubblicato l’“Avviso per l’individuazione di
partner per la co-progettazione”, finalizzata alla presentazione di progetti da
finanziare a valere sul FAMI – Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione 2014-2020
(Obiettivo Specifico 1 – Obiettivo Nazionale 1 – lett. e). Sulla base di quanto
previsto dall’avviso del Ministero dell’Interno, l’Amministrazione comunale
intende presentare una proposta progettuale redatta in co-progettazione con
altri soggetti pubblici e/o privati, nell’ambito dei “Percorsi di inclusione in
favore di minori stranieri non accompagnati (MSNA), presenti nelle strutture di
seconda accoglienza”, come da Decreto prot. n. 17611 del 22/12/2017. I
destinatari diretti della proposta progettuale sono i ragazzi stranieri soli
che sono ospitati nelle strutture di seconda accoglienza del nostro territorio.
Il
Comune di Messina, Ente Locale proponente, nel periodo di permanenza nelle
strutture, intende ampliare l’offerta sviluppando processi innovativi e reti di
inclusione sociale, lavorativa, culturale e sportiva. Sono ammessi, così come
previsto dall’art. 4 del decreto, alla coprogettazione, come categorie di
partner, fondazioni, associazioni e Onlus, società cooperative, consorzi e
imprese sociali operanti nel settore di riferimento. La proposta progettuale
dei candidati alla co-progettazione dovrà offrire servizi aggiuntivi alla
seconda accoglienza, finalizzati al sostegno educativo, all’inserimento
scolastico, lavorativo e sociale, nonché all’organizzazione del loro tempo
libero (attività sportive, ricreative, culturali). “La realizzazione di un modello di inclusione – precisa l’assessora
alle Politiche sociali, Nina Santisi (nella foto), – deve
tenere conto di potenzialità, interessi e aspettative dei ragazzi e deve essere fondato su due pilastri: la
promozione di una rete di soggetti inter-istituzionali
e la definizione di percorsi personalizzati che tengano conto delle istanze dei
minori, delle loro aspettative e dei loro
talenti.
Il fondo FAMI
– prosegue l’assessora – rappresenta per
il Comune e i partner selezionati una fondamentale
occasione per mettere a sistema ogni azione rivolte ad una ‘accoglienza che va
oltre l’accoglienza’, che punti all’inclusione
e allo sviluppo del contesto locale, rafforzando la rappresentazione della migrazione come una opportunità per le comunità
inclusive”. In caso di ammissione al finanziamento, il progetto si dovrà
concludere entro il 31 dicembre 2020. I soggetti interessati dovranno far
pervenire le proposte al Dipartimento Politiche Sociali, Palazzo Satellite, in
Piazza della Repubblica n. 40 (98122 – Messina), entro e non oltre le ore 12.00
del 2 marzo 2018.
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