mercoledì 21 febbraio 2018
MESSINA
Il C.O.P. avvia gli interventi del progetto “Percorsi Orientativi di Inclusione”
di Redazione
Proseguono,
a partire dal 21 febbraio prossimo, le attività del Progetto “Percorsi
Orientativi di Inclusione”, attraverso l’avvio dei laboratori sul metodo di
studio universitario, curati dagli orientatori del Centro Orientamento e
Placement dell’Ateneo messinese e gli incontri di rimotivazione, a cura dell’Aid
(Associazione Italiana Dislessia) sezione di Messina. Entrambi gli interventi
sono rivolti agli studenti delle Istituzioni Scolastiche di Messina che hanno
aderito al progetto: Liceo Statale “E. Ainis”, I.I.S. “Antonello”, I.T.E.S. “A.M.
Jaci”, I.S. “La Farina – Basile”, I.I.S. “ F. Maurolico”, I.S. “G. Minutoli”,
I.T.T.” S.V. Modica”, Istituto “Collegio Sant’Ignazio”, I.I.S. “Verona Trento-Majorana”.La
ricerca-azione, promossa dall’Università degli Studi di Messina in
collaborazione con l’Università di Granada e l’Associazione Italiana Dislessia
(AID) sez. Messina e sotto il patrocinio della Fondazione U. Bonino e M.S.
Pulejo, nasce dal progetto di ricerca della tesi di dottorato della dott.ssa
Antonella Donato, relativo all’importanza delle azioni di orientamento nella
fase di passaggio dalla scuola superiore all’università degli studenti
universitari con DSA (Disturbi Specifici di Apprendimento). Nello specifico, l’azione
progettuale è finalizzata alla sperimentazione di percorsi di orientamento
volti ad accrescere in tutti gli studenti la motivazione allo studio e l’acquisizione
di competenze orientative utili alla scelta e al potenziamento dei fattori di
successo scolastico e universitario.
Conclusa
la prima fase, dedicata alla raccolta di dati utili per la ricerca, gli
studenti parteciperanno ai laboratori sul metodo di studio universitario
predisposti dal C.O.P. Unime, presieduto dal prof. Dario Caroniti, e agli
interventi di rimotivazione messi a punto dall’Associazione Italiana Dislessia
sez. di Messina, presieduta dalla prof.ssa Grazia Restuccia. Il responsabile
scientifico del progetto, prof. Antonio Persico, seguirà l’andamento e i
risultati degli interventi. Gli interventi di rimotivazione, già avviati dall’inizio
del mese di febbraio e tenuti dalla dott.ssa Tiziana Calarese (neuropsichiatra
infantile, psicoterapeuta, tecnico AID), e dalla dott.ssa Valentina Celano
(psicologa), prevedono un breve percorso strutturato, ma interattivo e
finalizzato al recupero motivazionale e al rinforzo emotivo, presupposti
imprescindibili per ripristinare il più possibile l’autostima e il senso di
autoefficacia negli studenti. Sono stati, pertanto, predisposti tre incontri di
gruppo, a cadenza mensile: I incontro: “Motivazione e autostima”; II incontro: “Limiti
e ostacoli allo studio”; III incontro: “Nuove strategie di apprendimento”.
Contemporaneamente
agli interventi dell’AID, gli orientatori del C.O.P. incontreranno, entro il
mese di febbraio, gli studenti di tutte le classi coinvolte nel progetto per la
presentazione delle attività. Nel corso del mese di marzo, gli studenti si
avvicineranno al metodo di studio universitario attraverso il laboratorio dal
titolo “Ascoltare per apprendere”, cui seguirà una lezione tenuta da un docente
universitario su un segmento di programma delle classi quinte, individuato di
concerto con gli istituti scolastici. Nel corso del mese di aprile, attraverso
i laboratori “La tecnica SQ3R” e “La gestione dell’ansia” gli studenti si
prepareranno ad affrontare la simulazione di un vero esame universitario,
tenuto da docenti universitari e presso le aule dell’Ateneo messinese. Gli
interventi di orientamento saranno organizzati e presentati presso le scuole
dalle dott.sse Fotia e Sambataro dell’U.O. Orientamento ed erogati dalla
dott.ssa Muscolo, psicologa e responsabile dell’Unità Progetti Speciali del
C.O.P.
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