Trascorrere tante ore davanti al pc, per lavori d’ufficio (e non), fa proprio male!

È questa la “dolorosa” notizia dell’Harvard School of Public Health che è contenuta in uno studio pubblicato dalla rivista “Work: A Journal of Prevention, Assessment, and Rehabilitation”, secondo cui questi dispositivi sono molto peggio dei ‘concorrenti’ portatili e pc da tavolo.

Lo studio ha esaminato due diversi tablet, l’iPad 2 e il Motorola Xoom, entrambi con i loro case originali che permettono di far assumere al dispositivo diverse angolazioni. Quindici utilizzatori esperti li hanno, quindi, testati in diverse configurazioni, da quella ottenuta tenendo il tablet sulle gambe alla minima angolazione, a quella piazzandolo su un tavolo con il massimo dell’apertura, utile, ad esempio, quando si guardano film: “Confrontati con l’uso tipico dei normali computer, l’uso dei tablet è associato ad una maggiore torsione di collo e testa – spiega Jack Dennerlein, che ne ha coordinato lo studio – e questa è fonte di preoccupazione per lo sviluppo di patologie”.

Gli esperti hanno elaborato, anche, una serie di suggerimenti utili per evitare i problemi: la posizione peggiore, spiegano, pare sia proprio quella sulle ginocchia.

Il consiglio? La postura andrebbe variata ogni 15 minuti, per evitare danni più seri e importanti, con semplicissimi esercizi, come prendere pause frequenti e stirare i muscoli del collo.