INFORMATICA
A rischio pc e smartphone – Falle nei sistemi di sicurezza
di Redazione
A
rischio, per delle falle nel sistema di sicurezza, i computer e i telefonini
costruiti negli ultimi 10 anni. Il problema riguarda i processori delle
maggiori aziende, Intel, Arm e Amd. Il rischio riguarda la sottrazione di
password e altri dazi in memoria. A scoprirlo, sono stati i ricercatori del
Google Project Zero, che hanno informato i costruttori e gli sviluppatori dei
sistemi operativi (Microsoft, Apple, Linux). Intel minimizza sui rischi per la
sicurezza dei dati. “La vulnerabilità è,
probabilmente, la più grave di questi ultimi anni. Prevedo un impatto superiore
a quanto affermano le cronache internazionali e le aziende coinvolte”,
spiega all’ANSA Raoul Chiesa, esperto di cyber security, membro del Consiglio
Direttivo dell’AIIC, l’Associazione Italiana “Esperti Infrastrutture Critiche”.
“I rischi – aggiunge – non riguardano solo password, foto, pc e
smartphone, ma anche l’Internet delle cose, le smart tv, le auto di nuova
generazione tra cui nuovi modelli di Bmw, Audi, Chrysler, Ford, Honda, Mazda,
Opel e il settore gaming”. Stando ad alcuni esperti, gli aggiornamenti di
sicurezza per far fronte alle falle, potrebbero rallentare tra il 5 e il 30% i
processori Intel. Secondo la società, comunque, “per i normali utenti di computer l’impatto sulle performance non
dovrebbe essere significativo e sarà mitigato nel corso del tempo”. Nel
frattempo, gli aggiornamenti stanno arrivando.
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