domenica 31 dicembre 2017
MESSINA
Precisazioni del commissario dell’AOU, sui trapianti di cornea
di Redazione
In
merito alla lettera del prof. Carlo Attilio Squeri diffusa da diverse testate e
relativa alla nota inviata dall’A.O.U. Policlinico “G. Martino” – in data 23
dicembre 2017 –, riteniamo doveroso puntualizzare quanto segue, a tutela dell’Azienda
stessa e dei professionisti che vi operano: “La principale
puntualizzazione del prof. Squeri, relativa alla circostanza che gli interventi
di trapianto di cornea sono stati
effettuati presso la Clinica oculistica del Policlinico di Messina fin dal
1974, nasce da una superficiale
lettura della nota stessa riportata dagli organi di stampa. Avevamo sottolineato, infatti, che i trapianti non
venivano eseguiti presso la struttura ospedaliera ‘da diversi anni’. Per la precisione – aggiungiamo
adesso – dal 2014, un anno prima che lo stesso prof. Squeri andasse in pensione. Da quel momento,
nonostante si trattasse – secondo il prof. Squeri – di interventi routinari, è un dato di fatto che all’interno della clinica
da lui diretta per sei anni, non ci fossero
le condizioni per continuare ad effettuare trapianti, tanto che professionisti
esterni si erano proposti per
eseguire tali interventi ‘a gettone’, contro ogni normativa.
L’Azienda ha lavorato,
investendo in formazione del personale e in attrezzature, per recuperare il gap di quasi tre anni accumulato rispetto ad
altre strutture anche del territorio messinese. A riprova di tale trend,
inoltre, da quest’anno il ritorno della sede della Scuola di Specializzazione
in Oftalmologia presso il Policlinico
universitario. Per questo, ribadiamo con orgoglio che si è aperta una nuova era. Prendiamo atto che ciò ha
provocato gelosie interne ed esterne, ma il nostro unico riferimento è la qualità delle prestazioni
che mettiamo a disposizione dell’utenza. Lì dove tali prestazioni non sono competitive come dovrebbero, interveniamo. La
specializzazione dell’équipe chirurgica
che oggi si occupa di trapianti, l’acquisto di un super-microscopio, ma anche
di trapani all’avanguardia, ne sono
la più concreta testimonianza. Così, come lo è il fatto che, ora, in campo oftalmologico l’A.O.U. Policlinico è in
grado di fornire un servizio completo.
Lo ribadiamo con enfasi,
anche perché quando si affronta un tema fondamentale qual è quello dei trapianti, e conseguentemente delle
donazioni, l’enfasi non è mai abbastanza. In questo senso, non possiamo che augurarci che tali notizie
continuino ad avere il risalto che finora la stampa ha sempre dato”.
Dott.
Michele Vullo -Commissario
dell’A.O.U. Policlinico “G. Martino” di Messina
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