mercoledì 22 novembre 2017
MESSINA
Presentazione Silloge Poetica “Crinali di esistenza”
di Redazione
Sabato
28 ottobre, nella location del Salone delle Bandiere del Comune di Messina, la
presidente dell’Associazione culturale “Studio d’Arte l’Étoile”, dott.ssa Titti
Crisafulli ha organizzato la presentazione della silloge poetica “Crinali di
esistenza” dello scrittore-poeta Carmelo Cossa, proveniente da Torino. Il poeta
era già venuto a Messina il 28 gennaio di quest’anno per la presentazione del
suo pluripremiato romanzo “Non avere paura” che a oggi ha già ricevuto una
ventina di riconoscimenti, primi e secondi premi e nella Top 100 di Amazon si è
attestato al 39° posto mentre nella narrativa contemporanea al 23° posto.
Trattasi di un romanzo autobiografico che racconta le vicissitudini di una
persona che ha avuto un aneurisma al cervello, coraggiosamente si è fatto
operare e con grande forza di volontà ha superato e vinto la malattia.
Il
grande merito di questo romanzo è la capacità di infondere fiducia e speranza a
tutti gli ammalati gravi, a tutti i disperati che temono gli esiti di
interventi chirurgici devastanti e che vivono terribili momenti di malattie che
si ritengono inguaribili. Dopo l’intervento introduttivo della Crisafulli, che
ha ampiamente relazionato sul contenuto della silloge poetica evidenziando come
per il poeta la poesia è amore, speranza, emozioni, è il canto libero che riporta
alla luce sentimenti, e nella poesia il poeta si rifugia per fuggire gli orrori
della quotidianità esprimendo le emozioni che si porta dentro. Nelle poesie che
il poeta definisce esistenziali, è struggente il ricordo di quanto il poeta ha
vissuto prima e dopo l’intervento chirurgico per eliminare l’aneurisma al
cervello. Le sue poesie si possono definire poesie della rinascita perché
durante la sua lunga convalescenza ha dedicato molto del suo tempo alla poesia
che lo ha aiutato a rinascere e a fargli apprezzare tutto cio che ci circonda mentre
dice a tutti che la vita vale la pena di viverla e di non perdere tempo perché
potremmo non averne ancora a disposizione. La Crisafulli ha evidenziato la
modestia di questo poeta che pure è stato in questi ultimi anni pluripremiato.
Modestia esaltata nella poesia QUANDO nei versi “quando ti spoglierai della pretesa di sapere tutto e indosserai l’umiltà
di chi vuole ancora imparare, sarai grande”.
Il
poeta ha suddiviso la silloge in capitoli e all’inizio di ognuno lo stesso
poeta ha spiegato le motivazioni di quelle poesie meglio di come farebbe un
critico letterario. La relazione della Crisafulli è stata intercalata dalla
lettura di alcune poesie dalla lettrice Clara Russo che il pubblico ha
apprezzato commosso. Altra intensa relazione sulla silloge, è stata quella
della poetessa e scrittrice dott.ssa Caterina Morabito che, a conclusione della
serata, si è esibita nella lettura di una sua poesia che ha dedicato al poeta.
La manifestazione è stata allietata dal chitarrista-cantante Mimmo Ambriano.
Anche il poeta cantore Gianni Argurio si è esibito in una poesia da lui scritta
e nella recita di un divertente aneddoto siculo-calabrese. La manifestazione ha
tra l’altro visto tra il pubblico la presenza del sott. Giuseppe Formica, un
uomo di cultura che si è spostato dalla sua Calabria per assistere alla presentazione
della silloge poetica come peraltro aveva fatto in occasione della
presentazione del romanzo “Non Avere Paura”.
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