MESSINA
“Laudamo Show-Off” – L’E.A.R. Teatro di Messina avvia un incubatore culturale con i “teatranti”
di Redazione
Un
progetto condiviso di sviluppo culturale, questo è l’obiettivo del progetto “Laudamo
Show-Off”, affinché le compagnie, gli artisti e gli organizzatori presenti sul
territorio possano non solo usufruire della storica Sala Laudamo, come vetrina
attraverso la quale offrire la propria arte, ma ritrovarsi all’interno di un percorso
che mira al sostegno e allo sviluppo. Generata da un’istanza di richiesta di
spazi destinati all’arte, promossa dall’Unione per la Cultura di Messina, l’idea,
sostenuta anche dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Messina, si è
sviluppata attraverso riunioni, incontri, pareri, opinioni e proposte
intercorse tra gli artisti, il presidente Luciano Fiorino e il direttore della
sezione Prosa, Simona Celi Zanetti. “Dal
suo insediamento, l’obiettivo di questa governance è stata quella di aprire gli spazi alla città e ai
cittadini – racconta il presidente Fiorino – e, anche in considerazione dei problemi economici che attanagliano l’Ente,
solo mettendo a sistema le risorse del
territorio e facendo rete con le realtà istituzionali, artistiche ed economiche
si possono superare gli ostacoli e
offrire sviluppo al territorio”.
Grazie
a questo incubatore, sarà possibile vedere, analizzare e comprendere il cuore
creativo e culturale che la Città ha sviluppato. “Voglio capire cos’è successo in Città in questi anni, quale pubblico si sia sviluppato rispetto alle
compagnie che operano sul territorio e quali siano i meccanismi produttivi – spiega la direttrice della Prosa, Simona
Celi – continuare a sostenere che le compagnie messinesi debbano lavorare al
Teatro di Messina in virtù del luogo di nascita lo trovo riduttivo e offensivo per la loro arte. Un
attore, un regista, una compagnia hanno insita la necessità di andare in giro per i teatri e
confrontarsi”. Già dal mese di dicembre compagnie e gli organizzatori
teatrali accederanno all’utilizzo della Sala Laudamo a condizione nuove, al
posto del precedente costo di affitto (850 euro), potranno adesso
corrisponderanno all’Ente il 10% dell’incasso degli spettacoli messi in scena,
considerando un minimo garantito di 150 euro a serata. È possibile proporre
progetti teatrali per “Laudamo Show-Off” ancora sino al 22 novembre.
“Laudamo
Show-Off” va oltre il consueto concetto di accoglienza intendendo valorizzare e
sostenere gli spettacoli prodotti in città. Al termine del percorso stagionale,
il Teatro di Messina mira a premiare il progetto artistico migliore offrendo
produzione, sostegno e circuitazione per l’annualità successiva, 2018-2019, e l’inserimento
all’interno della progettazione triennale promossa dal MIBACT. Nell’ambito del
progetto, è stata, inoltre, prevista una particolare scontistica del 40% ai
lavoratori dello spettacolo previa esibizione di idonea attestazione.
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