PASSAGGIO DELLA CAMPANA
Soroptimist International Club di Messina – La prof.ssa Rossella Musolino Savica nuova presidente
di Redazione
Alla
presenza di autorità militari, di presidenti di Club service cittadini e della
provincia, nonché di Reggio Calabria, di numerosi ospiti e socie del Club, si è
svolta, presso il Circolo Canottieri “Thalatta”, la cerimonia del passaggio della
campana fra la presidente uscente, prof.ssa Giusi Furnari Luvarà, e la nuova
guida del “Soroptimist” Club di Messina, prof.ssa Rossella Musolino Savica.
Dopo
l’ascolto degli inni, la lettura delle finalità che sono il perno su cui poggia
tutta l’azione del prestigioso sodalizio che vanta Club in tutto il mondo, è
stato osservato un altro rituale previsto dal cerimoniale per le occasioni
speciali: l’accensione delle candele. Sono quattro le candele accese e
simboleggiano la struttura del “Soroptimist International”: il Club cittadino,
l’Unione Italiana, la Federazione Europea, l’Internazionale.La
presidente uscente ha, quindi, fatto una relazione del suo biennio che ha avuto
come punto di forza la realizzazione, nell’ambito del progetto nazionale, di “Una
stanza tutta per sé”. È questa una struttura creata presso il Comando Centrale
dei Carabinieri della nostra Città e prevede l’ascolto protetto di quanti,
volendo, denunciano le violenze subite. Da non dimenticare, l’impegno del Club
a favore delle donne recluse nel carcere cittadino. A loro è stato dedicato l’otto
marzo del 2016 e con loro è stata celebrata la giornata della donna. Sempre
alle donne recluse, in varie occasioni, sono state dedicate altre iniziative. E
ancora, con la stessa presidente, sono stati realizzati anche progetti assieme
ad altri Club o su proposte di Associazioni cittadine operanti sul territorio.
Dopo
lo scambio delle spille-distintivo, la nuova presidente, prof.ssa Rossella
Musolino Savica, ha presentato la sua relazione programmatica basata su un’attenta
analisi delle criticità della realtà cittadina che vede la fuga dei giovani che
“non hanno la speranza del futuro”, che registra la presenza di minori
bisognosi di tutela, che fa i conti con degrado e povertà. Per affrontare lo
studio di alcune tematiche scottanti, il biennio 2017-2019, vedrà impegnati
quattro gruppi di lavoro che dovranno presentare idee e progetti in cui si
parlerà di: “Città e ambiente”, “Salute”, “Politiche sociali e diritti umani”, “Cultura”.L’azione
programmatica non trascurerà la collaborazione con gli altri Club service
cittadini e quella con gli Enti locali; verranno anche osservate le linee guida
previste a livello di Unione. A questa prima parte, prevista dal protocollo per
tali occasioni, è seguita una cena conviviale vissuta in un clima di sincera e
gioiosa amicizia. Il tocco di campana finale ha concluso una serata trascorsa
all’insegna dell’impegno soroptimista. Scritto da Cesare e Anna La Rosa
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