MESSINA
“CittadinanzAttiva da voce a chi non ce l’ha, in una Regione dove lo stato di diritto è un illustre sconosciuto”
di Redazione
“CittadinanzAttiva”
sostiene che i cittadini per far valere i loro diritti devono anzitutto
conoscerli, per poi informarsi su come i servizi pubblici locali vengono
organizzati per individuare i giusti interlocutori con cui relazionarsi; quali
sono gli standard di qualità dovuti e le forme di tutela previste sia per
pretendere quanto loro spetta che per farsi valere. Il mondo dei servizi
pubblici locali è presente nella vita quotidiana di ognuno la cui qualità di
vita dipende direttamente dal loro livello di adeguatezza: avere dei trasporti
pubblici puntuali e frequenti, una gestione dei rifiuti efficiente, l’erogazione
di acqua potabile nelle case, etc., hanno un impatto forte e diretto sulle
azioni più semplici che compie ogni giorno. Quindi, per servizio pubblico
locale deve intendersi qualsiasi attività che preveda la produzione di beni e
servizi rivolti a realizzare fini sociali e a promuovere lo sviluppo economico
e civile delle comunità locali.
Per
dare a tutti i cittadini che lo volessero di esporre i loro problemi, tasse,
rifiuti, sanità, servizi sociali, previdenza sociale, diritto allo studio per i
soggetti svantaggiati, etc., “CittadinanzAttiva” Messina sabato 7 ottobre, alle
ore 09.00, presso il Salone degli Specchi del Palazzo della Provincia, ha
organizzato un incontro dal titolo: “‘CittadinanzAttiva’
da voce a chi non ce l’ha, in una Regione dove lo stato di diritto è un
illustre sconosciuto” nella convinzione che il miglior modo di essere
cittadini è quello di farlo. Tutti i cittadini sono invitati a partecipare.
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