Dopo i saluti delle autorità, la prof. Daniela Pistorino, presidente “ANISA” Messina e storico dell’arte, ha tenuto la relazione introduttiva, dal medesimo titolo del convegno, e ha moderato il dibattito che ha visto la partecipazione di un grande e qualificato numero di artisti messinesi. Il momento centrale della serata è stato, infatti, il dibattito-intervista che ha visto protagonisti i pittori messinesi e artisti visuali intervenuti Alvaro, Simone Caliò, Nino Cannistraci, Massimo Di Prima, Stefano Donato, Pietro Mantilla, Graziella Romeo, Nino Rigano, Bruno Samperi, Alfredo Santoro, Piero Serboli, Togo, Claudio Militti, Antonio Giocondo, Franco Sondrio, Francesco Mento, Beppe Magazzù. Il dibattito ha visto il confronto tra gli artisti, il pubblico formato da cittadini comuni, pittori, musicisti, attori, persone di cultura, la prof.ssa Pistorino e i professori di Storia dell’arte dell’“ANISA” Messina, la direttrice della Gamm “Lucio Barbera” della Città Metropolitana, dott. Angela Pipitò, il direttore della GAMM del PalaCultura, arch. Carmelo Celona.

La prof. Pistorino ha sottolineato come in questo dibattito è stata presente la storia della pittura contemporanea messinese, veri artisti, delle diverse generazioni che hanno dato luogo a un momento importante per questa Città, quasi un evento storico, e che si è augurata sia fondante, per una nuova stagione di dialogo, apertura e coinvolgimento della Città. Un atto di fruizione diffusa del bello e della conoscenza, perché l’arte è una necessità della vita e gli artisti hanno voluto condividere le ragioni di questa scelta e le loro considerazioni. Gli allestimenti del Monte di Pietà sono stati curati dal geom. Mario Zaccone. La conferenza-dibattito ha voluto essere l’inizio di un percorso di confronto e incontro con i pittori contemporanei messinesi delle diverse generazioni, che si terrà annualmente. Durante il dibattito, è stato realizzato un filmato di valore documentativo sullo stato dell’arte contemporanea a Messina dal titolo Contemporanea Mente realizzato dal regista Beppe Magazzù, in collaborazione con giovani aspiranti registi messinesi e con il patrocinio della Città Metropolitana di Messina e dell’“ANISA”.