APICULTURA
Milioni di api morte a causa degli incendi
di Redazione
Cinquanta
milioni di api morte a causa dell’incendio che ha colpito il Parco del Vesuvio,
con le fiamme che hanno distrutto le arnie e cancellato la produzione di miele
e polline. È quanto emerge da un’analisi di Coldiretti, dopo le segnalazioni
giunte dagli apicoltori dell’area vesuviana, in particolare nella zona di
Ercolano. Una vera e propria strage, peraltro, destinata ad aggravarsi a causa
degli effetti del fumo sugli sciami sopravvissuti. Il rogo sul Vesuvio ha
coinvolto anche i nuclei di fecondazione. L’incendio colpisce – sottolinea la
Coldiretti – un comparto già, fortemente, messo in crisi dalla siccità. Le api
erano già in sofferenza per le scarse precipitazioni che hanno ridotto la
disponibilità di fiori.
Rileva
la Coldiretti che, i roghi che stanno colpendo l’intero territorio nazionale
rappresentano un gravissimo danno economico e ambientale tanto che ci vorranno
almeno 15 anni per ricostruire i boschi andati a fuoco. Per ogni ettaro di
macchia mediterranea bruciato, muoiono in media 400 animali tra mammiferi,
uccelli e rettili. Ma sono migliaia le varietà vegetali danneggiate, compresi
funghi ed erbe aromatiche. Insieme alle disdette provocate in molti agriturismi,
sono gravi anche i danni diretti registrati alle coltivazioni agricole, le
perdite di animali e la distruzione di numerosi fabbricati rurali.
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