MESSINA
Centro oncologico di eccellenza, il danno e le beffe
di Redazione
Si
sono riuniti i coordinatori delle Assemblee territoriali di “CittadinanzAttiva”
che operano nella Città di Messina per prendere atto, con grande sconcerto, di
quanto avviene a Palermo in ambito sanitario, nel più assordante silenzio della
deputazione regionale messinese. L’assessore regionale alla salute, presentando
la Rete Oncologica in Sicilia dalla Genomica alla Terapia di precisione, ha
preannunziato che finanzierà due centri pilota, uno a Palermo e uno a Catania.
Quindi, oltre al danno, mancata realizzazione del Centro Oncologico di
Eccellenza presso l’Ospedale Papardo, abbiamo anche la beffa.
Poiché
“CittadinanzAttiva” ha già avanzato richiesta al sindaco di Messina, nella sua
qualità di presidente della Conferenza dei sindaci, di convocare la prevista
assemblea per discutere della rete ospedaliera provinciale alla luce dei
documenti predisposti dai presidenti dei Comitati consultivi dell’ASP, Antonio
Giardina, e dell’A.O. Papardo, Enzo Terzi, hanno deciso di reiterare la
richiesta.
Per
esporre le proposte elaborate da “CittadinanzAttiva”, in ordine ai servizi
sociali, hanno confermato la richiesta di audizione avanzata alla presidente
della Commissione Politiche sociali del Comune di Messina. Infine, per fornire
ai cittadini la documentazione probante che il sistema di raccolta rifiuti in
housing, di recente approvato, prevede il pagamento del 10% di IVA, non
previsto dalla legge, hanno incaricato i propri legali di chiedere l’accesso ai
necessari documenti.
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