Non
solo intrattenimento. “Milazzo Estate
2017”, il programma estivo messo
a punto dagli assessori Piera Trimboli e Salvo Presti, propone lungo l’estate,
oltre agli appuntamenti letterari di “Giardino letterario di Villa Vaccarino”,
sette esposizioni che si terranno tra le Sale della Cittadella fortificata del
Castello, Palazzo D’Amico e il centro cittadino.
Ecco il dettaglio:
Dal 6 maggio e fino al 30
settembre, presso il Duomo Antico, è in esposizione “L’esercito della speranza”, sculture di
Orazio Coco che hanno registrato un forte interesse del pubblico. “Virtù come la fiducia, il coraggio, il
perdono, la purezza sono assenti nel nostro vivere quotidiano, tranne nei
bambini piccoli. Per questo – dice l’autore – ho realizzato un esercito composto da sculture in terracotta di
bambini, che ricordano volutamente l’esercito di Qin Shi Huang”.
Nell’atrio
di Palazzo D’Amico, a partire da sabato 15 luglio e fino al 30 settembre,
saranno protagonisti assoluti trenta scatti di Giovanni Franco, giornalista
ANSA, con “CORSO SICILIA”: “Uno spaccato
luminoso di Sicilia. Una serie di scatti a colori su paesaggi e personaggi,
catturati in un itinerario siciliano, culturale e affettivo, dentro una mappa
minore dell’Isola, fuori dagli stereotipi e anche dai circuiti turistici
tradizionali”. A curare la mostra,
la messinese Milena Romeo.
Dal 28 luglio al 4 novembre,
presso la Cappella di Santa Barbara, all’interno della cittadella fortificata,
verrà allestita la mostra dal titolo “La grande guerra”. Nell’anno delle
celebrazioni per il centenario della Prima Guerra Mondiale, su iniziativa e
cura di Laura Ryolo, troveranno spazio “ricordi
dal fronte per coltivare ancora e tramandare il ricordo dell’onore, dell’eroismo,
del senso profondo della inutilità della guerra”.
Dall’1 agosto al 30 settembre,
nelle Sale del Mastio, sarà presente “The
livehouse Milazzo, un faro da vivere”, di e a cura di Angelica Giordano. “Un progetto che affronta uno dei temi più
attuali e affascinanti dell’architettura militare marittima: il recupero e la
valorizzazione in chiave green dei fari italiani con uno specifico focus sul
Faro di Capo Milazzo”.
Dal 3 al 10 agosto,
presso il Monastero delle Benedettine, “I
disorientati – Le terrecotte di Piero Nardelli”, a cura dell’Associazione “Clam
International”: “… manufatti di ceramica
artistica, figure definite da intensi accostamenti cromatici, che rappresentano
una sintesi ironica, caricaturale e, sicuramente, drammatica delle passioni che
frantumano l’immagine visibile dell’umano”.
Dal 9 al 23 agosto,
nel Bastione di Santa Maria “Terza tappa
del museo del mare itinerante”, di Fabio Pilato, mostra curata da Annamaria Vaccarino. “Un’esposizione dedicata alle creature che popolano il nostro mare in
particolare con la sezione ‘I pesci dello Stretto’, la selezione di dieci
sculture a grandezza naturale”.
Infine, il 19 agosto,
nella centralissima Piazza Perdichizzi, tornerà, per il terzo anno, l’estemporanea di pittura “Per Milazzo… con
gusto”, di Antonio Ragusi. La scena si apre all’arte con “L’obiettivo di impegnarsi a conservare il
patrimonio ambientale culturale e tradizionale di Milazzo”.