Perché
questo risentimento? Ho letto che in occasione
del “G7”, al Teatro Greco di Taormina,
ci sarà un concerto dell’Orchestra del
Teatro alla Scala di Milano. Ho immenso rispetto per un’eccellenza italiana, ma
mi permetto di ricordare che, negli anni, in relazione a eventi politici e
culturali di livello internazionale, il Comune di Taormina, l’Azienda Autonoma
Soggiorno e Turismo di Taormina, l’Ente provinciale del Turismo di Messina, offrivano
ai convenuti un concerto al Teatro
Greco o al Palacongressi di Taormina con l’orchestra al Plettro Città di
Taormina e i Canterini Peloritani di Messina.
Di
solito, i concerti venivano molto
graditi dai convenuti anche perché si dava la possibilità di apprezzare la
cultura popolare siciliana e la grande preparazione musicale dell’Orchestra di
Taormina. Noi abbiamo grandi realtà dal punto di vista musicale, come l’Orchestra
Sinfonica del Teatro “Vittorio Emanuele” di Messina e l’Orchestra Sinfonica del
Teatro “Bellini” di Catania. Se desiderate offrire un grande concerto, perché non chiamare la grande
Orchestra Sinfonica Siciliana di Palermo e inserire i numerosi tenori isolani
che il mondo ci invidia o una presenza di danza con una grande conterranea come
Eleonora Abbagnato?
Sicuramente,
sarebbe una presenza SICILIANA di altissimo livello e costerebbe, sicuramente,
molto di meno. Perché non sfruttare questa vetrina mondiale per l’immagine
della Sicilia che non è solamente mafia, ma è Cultura con la “C” maiuscola?
È
mai possibile che non ci sia stato neanche un politico, fra i vari ministri del
governo attuale, senatori e deputati siciliani e on.li della Regione Siciliana,
che sia intervenuto affinché il “G7”
fosse un vero ritorno d’immagine della Sicilia?
Ho
ascoltato più volte l’Orchestra Sinfonica della Scala di Milano, è una
meraviglia, ma non mi risulta che in occasione di un evento importante a Milano o al Nord, invitino qualche eccellenza
della Sicilia. Quanti treni sono passati, ma essendo SUDDITI siamo rimasti a
piedi.
Dr. Lillo Alessandro