La
voce italiana di New York è quella dello speaker “Tony”, Antony Pasquale,
sostenitore del “Progetto Sicilia nel
Mondo” che, da quasi tre lustri, diffonde musica italiana dalle frequenze
dell’emittente “ICN Radio”, del presidente Andrea Mantineo di origini
messinesi, anche lo staff e gran parte della direzione ha origini siciliane. L’emittente
è di proprietà del Gruppo editoriale “Oggi”, Società editrice di “America Oggi”.
Recentemente, Tony è stato in Italia e con piacere lo abbiamo intervistato.
Tony ci vuoi presentare
la tua Radio?
“Certamente, noi di ‘ICN Radio’ siamo la
Radio Italiana di New York, l’unica radio italiana che trasmette 24 ore su 24, per
sette giorni consecutivi negli Stati Uniti, con un’attenzione particolare ai
tre stati: New York, New Jersey, Connecticut e lungo la East Coast. Nell’arco
dei nostri 30 anni di vita, ci siamo impegnati nel fornire, alla comunità italiana
e italoamericana, la migliore programmazione disponibile sul mercato”.
Dove si trova la
redazione, ci dài l’indirizzo preciso e i contatti?
“I nostri studi si trovano nella Redazione
del Giornale “America Oggi” a New York, 475 Walnut Street - Norwood, NJ 07648
telefono 201358 0700 icnradio@yahoo.it”.
Ci parli del palinsesto
della Radio?
“Il nostro palinsesto spazia dalla musica
alla cultura, dall’informazione allo sport, e garantisce, alla nostra ampia
base di fedeli radioascoltatori, la possibilità di scegliere fra programmi che
rispondono a canoni di qualità e professionalità. ‘ICN Radio’ può contare su un
bacino d’ascolto fra i 37,000 e i 40,000 utenti, fra quanti ci seguono
attraverso il nostro sito web, TuneIn Radio, le Wi-Fi Radios, Facebook, Twitter
e Linkedin”.
Quali sono le comunità
Italo/Americane a cui si rivolge la Radio?
“Tra tutte le comunità italo/americane, la
più numerosa è quella siciliana, poi i campani con i napoletani in testa, io
sono campano, ma devo dire, con grande simpatia, che in questi anni sono stato
adottato anche dalla comunità siciliana”.
La Radio ha rapporti con
l’Italia?
“Certamente, negli anni abbiamo instaurato
una stretta collaborazione con ‘RAI International’ (il più grande network
radiotelevisivo italiano), in modo da poter offrire ai nostri ascoltatori la
possibilità di seguire un’ampia selezione di eventi sportivi, di notiziari e di
programmi d’intrattenimento che ‘RAI International’ trasmette via satellite”.
Torni spesso in Italia?
“Sì, sono spesso in giro per il mondo e vengo
volentieri in Italia, da 13 anni seguo il Festival di Sanremo e poi seguo
eventi musicali, fiere, meeting, sport e faccio tante interviste”.
Ultimamente, sei stato in
Italia?
“Sì, ho partecipato nella prima decade di
aprile a Roma al II Seminario della Comunità Radiotelevisiva Italofona,
organizzato dalla ‘RAI’, al quale hanno aderito 14 Radio italiane nel mondo,
provenienti dalla: Svizzera, Germania, Croazia, Slovenia, Albania, Tunisia,
Argentina e Stati Uniti. L’incontro è servito a creare collaborazioni,
progetti, migliorare i rapporti e la comunicazione mirata alla promozione del
Marchio tricolore nel Mondo e per promuovere l’Italia fuori dall’Italia, che è,
veramente, un patrimonio inestimabile”.
Cosa hai proposto al
seminario di Roma?
“Ho proposto di valorizzare la nostra storia,
la storia delle Radio italiane nel mondo, la storia di tutti i giorni, la
storia di tanti italiani, cercando di promuovere un programma comune che
valorizzi la cultura e il marchio Italia”.
Qual è stata l’ultima
intervista?
“Ho intervistato la direttrice del II
Seminario dedicato alla ‘Comunità Radiotelevisiva Italofona’, Loredana Cornero”.
Qual è il tuo programma
radio?
“‘ICN’ con Tony Pasquale da circa 14 anni, in
onda ogni lunedì, mercoledì, venerdì e sabato, con il programma ‘Ciao Tony Show’,
composto da musica e interviste. Il programma sul web è seguito in tutti gli
Stati Uniti, via radio solo negli Stati di New York, New Jersey e Connecticut”.