MESSINA
Non si spegne la luce della Rinascita!
di Redazione
Con
partenza alle ore 19.00 dall’area antistante la Chiesa di Sant’Andrea Apostolo
Pescatore, si è snodato, in direzione della Chiesa di Santa Maria della Valle,
il corteo di cittadini, molti del luogo, con fiaccole. Il serpente di luci
giunto alla Chiesa l’ha cinta a simbolizzare la difesa che si vuole realizzare
del monumento simbolo della Rinascita. Il dott. Matteo Allone, presidente dell’Associazione
“Il Centauro” Onlus che ha in concessione il sito monumentale, ha inteso
ribadire che: “Non si spegne la luce
della Rinascita! Non vi possono essere
ostacoli che impediscano a un’intera comunità, che esiste e non si può far
finta di non vedere, di cambiare, di diventare cittadini consapevoli e
responsabili, dei propri diritti, ma anche dei propri doveri. Un quartiere
periferico, critico, contiene uno scrigno, un tesoro: la nostra identità, la
nostra storia. La Badiazza è uscita dalle tenebre, dall’oblio, dall’abbandono,
grazie al contributo di tutti e senza inutili protagonismi, un luogo
inaccessibile è ridiventato un luogo accessibile, riconosciuto, amato”.
Le
mostre, gli eventi tra sacro e profano, il completamento dei lavori sul
torrente, l’illuminazione hanno risvegliato un sentimento di appartenenza. La
comunità è diventata il primo difensore dell’antica Chiesa Medievale e la
civile intenzione di partecipare a una fiaccolata ha un valore immenso,
significa che si vogliono percorrere sentieri di chiarezza, non ripiombare nel
buio della regressione, civile e morale. Tutto questo non può subire
interruzioni, né attivare contrapposizioni.La
manifestazione non è “contro” è a “favore”
di un obiettivo comune e tutti sono stati invitati a partecipare, nessuno
escluso, perché la Badiazza è di tutti. La manifestazione
è un “Sì” urlato alla luce in tutte le sue declinazioni e metafore. Una luce
che vuole liberare la Città da tutte le oscurità che ne impediscono il vero
cambiamento. Il primo passo è l’assunzione di responsabilità da parte di tutti
e la scelta delle priorità. Le periferie della Città sono una priorità. Il
degrado e l’abbandono sono vicine e di queste bisogna occuparsi. Grave sarebbe
interrompere un processo virtuoso, il rischio è tornare indietro nel tempo.
Tra
i presenti, oltre a intere famiglie del luogo, vi erano: - il parroco della
Chiesa di Sant’Andrea Apostolo Pescatore, Andrea Cardile; - il presidente dei “Lions”
Club Messina Host, Santino Morabito; - il presidente dell’Associazione “l’Aquilone”
Onlus, Rosario Lo Faro; - e i consiglieri del V Quartiere, Paolo Barbera e
Bernardo Famà, che hanno illustrato ai cittadini le problematicità che hanno
caratterizzato il non mantenimento dell’illuminazione a carico del Comune, dopo
la fase di collaudo prolungata per alcuni mesi, grazie alla disponibilità della
ditta “Sidoti” che ha effettuato i lavori. Il prossimo appuntamento che si terrà alla Badiazza sarà a breve, domenica 2 aprile,
alle ore 18.00, nell’ambito della Quaresima-Pasqua 2017, “Cresce lungo il cammino il suo vigore” organizzato in sinergia dall’Associazione
“Il Centauro” Onlus, da “Armonie dello Spirito” e dal Museo “Musica Popolare
dei Peloritani”, si esibiranno i cantori popolari di Galati Mamertino e la voce
solista di Antonio Smiriglia ne: “I canti
del Venerdi Santo di Galati Mamertino”.
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