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 venerdì 24 marzo 2017

MESSINA

Voci e Suoni della Passione nella cultura popolare siciliana

di Redazione


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Si rinnova l’appuntamento con i canti della Passione di tradizione siciliana, promosso, come di consueto, dall’Associazione “Kiklos” e dal Museo Cultura e Musica Popolare dei Peloritani di Villaggio Gesso, in collaborazione con la “Nobile Arciconfraternita SS. Annunziata dei Catalani”, che trova quest’anno posto all’interno del ricco cartellone “Armonie dello Spirito”, curato da don Giovanni Lombardo, sotto l’egida dell’Arcidiocesi di Messina, Lipari e Santa Lucia del Mela.

Il concerto, grazie alla disponibilità del governatore dell’Arciconfraternita, Marco Grassi, è in programma domenica 26 marzo, alle ore 18.00, presso la Chiesa Maria SS. Annunziata dei Catalani di Messina. “A Prijera du Venniri”, questo è il titolo dell’originale occasione di ascolto, guida alla riscoperta dei canti di tradizione orale, monodici e, soprattutto, polivocali, ai quali si affida, ancora oggi, in molti centri siciliani, il compito di narrare, con accenti di umana compassione, la tragica e salvifica vicenda di Gesù Cristo, oltre che l’immenso dolore della Madre.

Il programma dell’evento prevede, come prologo, la proposta di un originale contributo di ricerca di antropologia visuale che vede don Tano Dottore, ultimo cantore polivocale di Alcara Li Fusi, scomparso nel maggio dello scorso anno, raccontare la “sua Passione” nella testimonianza-intervista curata da Mario Sarica. A seguire, la performance per voci e suoni strumentali che vedrà protagonisti Pinello Drago (voce, chitarra e flauto basso), Giuseppe Baglio (zampogna a paro bassa) e Diego Cannizzaro (organo portativo), con la proposta esemplificativa di canti tratti dal repertorio della Settimana Santa, condivisi da tutti gli “attori” che danno vita, ancora oggi, in molte località siciliane a questa attesa rappresentazione di teatro popolare sacro di antica memoria, nel segno della Passione e Morte di Cristo. Più in particolare, saranno intonati i canti: ‘Ffaccia ‘Ffaccia Maria, Giovedì Santu, U Venniri Santu, Stabat Mater e U Verbu divinu, oltre una sequenza gregoriana svolta dall’organo portativo.


 


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