È
stata sottoscritta la Convenzione tra il Comune di Milazzo e l’Ufficio di
esecuzione penale esterna di Messina (“Uepe”), finalizzata a promuovere azioni
concordi di sensibilizzazione nei confronti della comunità locale rispetto al
sostegno e al reinserimento di persone in esecuzione penale, favorendo, così,
la costituzione di una rete di risorse che accolgano i soggetti ammessi a
misura alternativa o ammessi alla sospensione del procedimento con messa alla
prova che hanno aderito a un progetto
riparativo.
Con
la firma della convenzione, l’“Uepe” s’impegna a segnalare al Comune il
nominativo di ogni soggetto in misura alternativa o ammesso alla prova che
aderisce alla proposta di svolgere attività a favore della collettività, previa
acquisizione d’impegno scritto dell’interessato. L’“Uepe” fornirà una scheda di
presentazione in cui verrà specificato il tempo che la persona può dedicare all’attività
prescelta e l’eventuale specifica professionalità posseduta, al fine di poterla
collocare al meglio all’interno delle strutture/risorse messe a disposizione
dell’ente convenzionato.
L’Amministrazione
comunale da parte sua dovrà individuare, all’interno delle proprie strutture operative,
idonei ambiti d’impegno per lo svolgimento di attività di riparazione da parte
delle persone ammesse alla sospensione del procedimento con messa alla prova;
collaborare con l’“Uepe” per la redazione del programma di trattamento,
individuando gli impegni specifici, il numero di ore e le modalità d’inserimento
nell’attività di riparazione, e per sensibilizzare l’ambiente in cui saranno
inseriti i soggetti segnalati e, ovviamente, collocare presso la struttura che
verrà individuata, di volta in volta, il soggetto ammesso allo svolgimento di
attività di riparazione.
Spetterà
sempre al Comune designare un referente per il progetto riparativo, che indirizzi l’attività della persona, la
supporti nello svolgimento del compito affidatole e mantenga i rapporti con l’“Uepe”
producendo, al termine del periodo di svolgimento dell’attività riparativa, una
relazione relativa all’attività prestata. La convenzione ha la durata di un
anno ed è da intendersi tacitamente rinnovata di anno in anno, salvo disdetta
scritta, da comunicarsi da una delle parti con almeno novanta giorni di
preavviso.