MESSINA
Mostra fotografica “People e Emotions”, di Antonio Giocondo e Daniela Mangano
di Redazione
Lo
spazio espositivo, allestito nei locali dello Studio d’Arte “Kalòs” di Via
Carlo Botta 2, è costituito da 40 fotografie che ritraggono la gente che si
muove nelle città, che ama, che vive, che emoziona. Le emozioni delle foto di
Antonio Giocondo sono accompagnate anche dai testi di Daniela Mangano che
completano e aiutano a creare un’armonia di sensazioni e di riflessioni, per
chi osserverà e leggerà quanto i due autori ci propongono. Uno squarcio di
quotidianità irripetibile, in cui si esalta la spontaneità e l’unicità del
momento che si arricchisce di scie di pensieri. Tutto sembra fermo,
immobilizzato dallo scatto, ma in realtà la percezione restituisce il movimento
e il fluire della vita. La mostra
sarà inaugurata sabato 4 e si concluderà il 10 febbraio. L’ingresso è gratuito.
Biografia degli autori:
Antonio
Giocondo, assistente tecnico per la Marina Militare, è appassionato di grafica
pubblicitaria. Da una decina di anni si è avvicinato al mondo dell’arte.
Dipinge, viaggia e fotografa. Negli ultimi anni, la fotografia è diventata per
lui una crescente necessità espressiva. Giocondo è affascinato dalla gente che
lo emoziona tantissimo. Nelle città, osserva la gente e, senza disturbare,
scatta scegliendo l’attimo che gli piace di più. A volte, anche di nascosto,
con il telefonino; a volte, in modo sfacciato, senza paura. Spesso, gli capita
d’interagire con la persona che ricade all’interno del suo obiettivo. Spesso,
non ha il tempo necessario per curare molto l’aspetto tecnico della foto, l’esposizione,
l’inquadratura, la messa a fuoco, ma, nonostante tutto, scatta. Cosciente che
quell’attimo che gli scorre sotto gli occhi non potrà più ripetersi, quando
scatta. Le sue foto non sono perfette, come anche i colori. La perfezione non
esiste nelle sue fotografie. Ritiene che la perfezione, come la bellezza, sia
nell’occhio e nella mente di chi osserva. Le foto esposte nella mostra risultano semplici, ma solo così
riesce a mettere in evidenza la quotidianità della vita con le sue molteplici e
semplici emozioni.
Daniela
Mangano è docente di lingua inglese e collaboratore del D.S. presso l’ITTL “Caio
Duilio” di Messina. Ha creato il Movimento “DonnArché” rivolto alle alunne del
Nautico. Scrive per passione e i suoi testi nascono da “immagini emozionali”,
come lei li definisce. Scrivere per Daniela è un rito di esistenza, una prova
di fluidità di vita che deve afferrare, per dare contezza dell’attimo vissuto.
Scrivere l’irripetibile istantaneità del sentire e dell’essenzialità di gesti,
voci o ricordi, esigenza dovuta, quasi un patto esistenziale. Basta uno scatto,
uno scatto emozionale. Un semplice attimo di sfumature di vita, una rincorsa di
tempi dilatati. Scrivere è sempre stato il suo angolo nascosto, il suo rifugio
ostinato. Un silenzio di parole impazzite di furore e di calma ovattata. Di
contro, nessuna presunzione e lungi da lei l’arroganza di sapere scrivere per pretesa
di approvazione. Solo un lascito, un giorno, ai suoi figli che potranno
prendere per mano la sua anima.
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