MESSINA
Gran finale per la V Edizione della Cavalcata Storica dei Cavalieri della Stella
di Redazione
Si
è conclusa la “V Edizione della Cavalcata
Storica dei Cavalieri della Stella” con un gran finale dedicato al Rinascimento. La partecipazione straordinaria
della Corale Polifonica “Giovanni Pierluigi da Palestrina” e delle arpe del “Duo
Gemelle Palazzolo Sabrina e Simona”, negli splenditi spazi del cinquecentesco
Monte di Pietà, insieme con gli abiti della “Compagnia della Stella”, hanno
ricreato uno spaccato della Messina del ‘500. La celebre corale messinese,
diretta dal Maestro Dario Pino, per l’occasione
anch’essa vestita con adeguati abiti, ha eseguito un vasto repertorio di brani
medievali e cinquecenteschi tra cui diversi proprio di Giovanni Pierluigi da
Palestrina. A seguire, l’esibizione
delle brave arpiste Sabrina e Simona Palazzolo che hanno, poi, accompagnato il “Gran
Ballo della Nobiltà Messinese” eseguito in costume rinascimentale da alcune
coppie del Gruppo Storico con la guida delle maestre di danza Angela ed Aurora
Smedile. A conclusione della serata,
la rievocazione della “Solenne
Investitura” dei “Cavalieri della Stella” con il tipico rito della spada, del
guanto e della vestizione.
Una conclusione
in grande stile per un evento nato
grazie all’impegno di un gruppo di ragazzi messinesi nutriti dalla voglia di
far conoscere la grande storia di Messina, sicuri in un futuro migliore in riva
allo Stretto. L’intera manifestazione
è stata promossa dall’Associazione Storico Culturale “Compagnia d’Armi
Rinascimentale della Stella” di Messina, con il patrocinio del “C.E.R.S.” – “Consorzio
Europeo Rievocazione Storica”, per rinnovare l’antica tradizione che vedeva nel
giorno dell’Epifania la festa dell’antico ed illustre “Ordine Militare della
Stella”, prestigioso sodalizio fondato a Messina nel 1595 e sciolto nel 1678,
dopo la ben nota rivolta antispagnola. La manifestazione,
che non ha goduto di nessun contributo pubblico, ma solo di alcune sponsorizzazioni
private, vuole essere un regalo ed omaggio alla cittadinanza messinese che, con
la consapevolezza e la riscoperta della sua grande storia, può guardare al
futuro con maggiore speranza ed entusiasmo.
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