MESSINA
Workshop di Pittura dei minori stranieri non accompagnati
di Redazione
Martedì
3 gennaio, alle ore 10.30, in Via San Filippo Bianchi, nel tratto di strada
riservato agli eventi di “Apollo-Spazio-Arte”,
l’assessore alle Politiche Sociali, Nina Santisi, l’art-director della manifestazione, Saverio Pugliatti, gli
educatori e i protagonisti, terranno un incontro
con la stampa a conclusione del “Workshop di Pittura”. All’evento, ideato e organizzato in sinergia con le strutture di prima
accoglienza della nostra Città, Casa “Ahmed”, Casa “Ahmal” e Casa “Regina Elena”,
hanno partecipato 15 minori stranieri al momento ospiti delle stesse. “È l’occasione per raccontare la vita nelle
comunità di accoglienza dove i ragazzi vengono seguiti – sottolinea l’assessore
Santisi –. Qui gli educatori, con professionalità e umanità, cercano anche di
cogliere in loro attitudini, interessi, capacità e desideri”. Durante il
laboratorio, il gruppo di giovani ha esplorato i colori e la dimensione
espressiva dell’arte e le loro realizzazioni saranno esposte nell’area
riservata ad “Apollo-Spazio-Arte”. Nel corso dell’incontro con i giornalisti, Mariella Bellantone, artista che ha
coordinato il workshop, racconterà il percorso creativo attivato e i momenti di
gioiosa meraviglia dei ragazzi dinanzi alla scoperta di poter creare, con soli
tre colori, oltre il bianco che dà luce, e il nero, segno espressivo del buio,
tutti gli altri colori.
Ci si soffermerà, soprattutto, sui loro progressi
compiuti nello scoprire la potenza rigeneratrice della fantasia e su come
abbiano imparato a esprimersi, dando voce ai loro ricordi, alla speranza e alla
fantasia. “Ognuno con un proprio stile
pittorico è riuscito – sintetizza Saverio Pugliatti – a dar vita ad una realtà che ciascuno di loro è riuscito a raccontare.
All’osservatore, sbalzato all’interno di storie facilmente comprensibili, si
paleserà un mondo pieno di trame pervase dal sottile filo della speranza e
della fiducia che li ha portati lontani dai loro Paesi”. “Un’altra occasione per i giovani che accogliamo
nella nostra Città – conclude l’assessore Santisi – di fare una esperienza di cittadinanza, con l’auspicio di potere
estendere a sempre più ragazzi occasioni laboratoriali come questa, che vanno
ad aggiungersi a tutte le altre opportunità che l’istituzione scolastica ha
reso possibile. Ancora una volta, istituzioni e società civile, insieme, verso
quel processo di accoglienza diffusa cui la nostra comunità deve tendere”.
|