DICCI LA TUA
Crolla albero in via Tommaso Cannizzaro. Quante altre volte ancora?
di Redazione
Un’altra
tragedia sfiorata. Un grosso albero di Ficus Benjamin si è sbrancato sulla Via
T. Cannizzaro, all’altezza del Tribunale. Anche se gli alberi appartenenti a
questa specie non sono stati oggetto di monitoraggio (già ne sono stati
sottoposti circa 3.000 alberi ad opera di professionisti toscani incaricati con
gara d’appalto), la IV Circoscrizione, in passato, si era occupata proprio di
questi alberi, come di tutti quelli presenti sulla parte alta della Via T.
Cannizzaro. Nell’autunno del 2014, infatti, queste piante furono oggetto di
potatura e ciò aveva sollevato molte perplessità. La IV Circoscrizione, facendo
proprie le istanze di molti residenti, chiese chiarimenti al Dipartimento Verde
pubblico, che era l’allora responsabile della Direzione lavori, e al consulente
esperto del sindaco, dott. Alessandro Giaimi, il quale trasmise una perizia che
così concludeva: “Questo modo di condurre
le potature, purtroppo non nuovo nel Comune di Messina, a parere dello
scrivente ha anche amplificato il grado di potenziale pericolo, sia nel breve
che nel medio periodo. Le conseguenze più immediate consistono nel fatto che i
rami secchi all’interno e non più protetti dalle sollecitazioni del vento a
causa dell’asportazione dell’apparato fogliare nei quattro lati, saranno
maggiormente suscettibili di caduta. Anche il grado di stabilità dei rami
verdi, ma troppo filati, sarà inferiore. A medio termine, invece, è lo stato di
salute generale degli alberi a potere essere compromesso, con aumento della
possibilità di schianti…”. Quanto dovranno aspettare ancora i cittadini
affinché si completino a regola d’arte le potature della Via Tommaso Cannizzaro
(com’è indicato con priorità dal Consiglio con proprio atto deliberativo),
scongiurando così altri crolli?
Francesco Palano
Quero – presidente della IV Circoscrizione di Messina
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