MESSINA
PRIN 2015, successo dei Progetti “Unime”
di Redazione
Ottimi
riscontri per i Progetti “PRIN”
presentati da docenti “Unime”. Numeri alla mano, è la migliore performance dell’Ateneo
dal 2008 ad oggi. È stata finanziata, infatti, una somma pari a 1,12 milioni di
euro che, con l’aggiunta della quota premiale, raggiunge, complessivamente,
1,43 milioni di euro. La cifra è pari all’1,36% dello stanziamento ministeriale
totale (€ 94.750.730). Per i “PRIN”
2012 ci si era fermati allo 0,58%, per il 2010/11 all’1,01%, per il 2009 all’1,21%
e nel 2008 all’1,30%. Ad essere premiati, sono stati 21 progetti. In 4 di questi, l’Università di Messina è unità
responsabile: tre sono stati elaborati in ambito umanistico (responsabili i
proff. Berardino Palumbo, Antonino Pennisi e Francesco Pomponio), uno nell’area
delle scienze della vita (responsabile il prof. Andrea D’Avella).
“Il merito principale del risultato raggiunto
– afferma il prof. Salvatore Cuzzocrea, prorettore alla Ricerca – è da attribuire, sicuramente, ai colleghi
che hanno presentato progetti di
altissimo livello. In molti casi, tra l’altro, anche i lavori non ammessi al
finanziamento hanno, comunque, ricevuto giudizi positivi. L’Ateneo ha cercato
di supportare il più possibile quanto fatto dai nostri docenti e, alla fine,
raccogliamo i frutti di uno sforzo iniziato tre anni fa. Per meglio comprendere
quanto l’Università di Messina abbia investito sull’attività legata ai ‘PRIN’,
basti pensare che la quota premiale attribuita dal ‘MIUR’, pari nel nostro caso
a oltre 162.305 euro, viene, ufficialmente, assegnata agli Atenei. La nostra
Università ha deciso, al contrario di altre, di mettere anche questa somma a
disposizione dei progetti, così da
agevolare ulteriormente i ricercatori”.
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