Il punto di partenza è sempre il buio e la dualità tra ombre e luce: oscurità, ombra e luminescenza è il crescendo che connota ogni opera. La luce a volte cela, altre svela, altre ancora deforma l’immagine. La realtà svelata, trasfigurata o nascosta è indirizzata all’occhio altrui, poiché l’artista mette sempre a fuoco un destinatario a cui trasmettere meraviglia, bellezza, semplicità, sorpresa o familiarità. La finalità dell’arte, per l’artista messinese, non può prescindere da un coinvolgimento sensoriale da parte di chi ne è fruitore.

Il prossimo 22 settembre, alle ore 19.00, i visitatori saranno allietati dalle musiche di Claudio Vadalà, seguirà la performance di Nicoletta Irrera e della body painting Alessia Oliveri. Giorno 24 è previsto l’Intervento di Renato di Pane, che presenterà al pubblico il suo Libro “John Bale e la leggenda di Ashkan”. Le collaborazioni artistiche, fortemente volute dalla Irrera, mirano a coinvolgere i visitatori attraverso un percorso espositivo immerso in un contesto di danze, musiche e poesia, per fare dell’arte un’esperienza sensoriale totalizzante.