martedì 20 settembre 2016
DICCI LA TUA
Un “parco ecologico”… sconcertante!
di Redazione
Caro
direttore, mi pregio di volerla contattare per esporre un mio pensiero,
condiviso da i tanti presenti qualche giorno fa, al “Parco ecologico di Castell’Umberto” nella provincia di Messina,
dopo essermi recato con la mia famiglia per trascorrere una giornata di relax,
immerso nelle bellezze naturali del sito in questione. Prima di recarmi sul
luogo, ho visitato il sito web che evidenziava, in modo molto esaustivo, ciò
che credevo di trovare nella mia gita fuori porta. In queste righe, descrittive
nel sito web del parco, si legge: “Luoghi
adatti a tutti coloro che sono alla ricerca di spazi dove rigenerare le proprie
energie, all’insegna del relax e del benessere, alla ricerca, soprattutto, di una
quiete interiore e mentale, spesso ‘inquinata’ dai frenetici ritmi che ci
accompagnano nel lavoro e nelle varie attività quotidiane”.
Quello che ora
mi accingo a descrivere con foto allegate, ha provocato in me e nei miei
familiari, al contrario, un senso di sconcerto e tristezza. Vedere un cavallo
malnutrito e ferito non è, certo, una bella visione per alcuno, specialmente,
per i tanti bambini presenti. Allo stesso tempo, in una voliera, dove sino a
qualche anno addietro si ammiravano tartarughe e pavoni, oggi vi soggiorna un
maiale insieme a caprette e cani, immersi in una fanghiglia, peraltro, molto
maleodorante. Ritengo sia inammissibile che un luogo del genere possa essere
tenuto in un evidente stato di degrado.
Lettera inviata da Giacomo Bonasera
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