TRAPIANTO ORGANI
Gesto di grande civiltà della famiglia Leonardi
di Redazione
Mercoledì 7
settembre, è stato eseguito con successo un intervento di prelievo multiorgano
su un giovane donatore di soli 20 anni, coinvolto in un incidente stradale
autonomo. Sebastiano Leonardi, classe 1996, nella notte tra il 4 e il 5
settembre, era alla guida del suo motorino quando, accidentalmente, ne ha perso
il controllo cadendo sulla strada e riportando un grave politrauma. Soccorso
dal 118 è stato subito trasportato presso l’Ospedale di Taormina dove è stato
sottoposto ad un intervento di asportazione della milza. Di seguito, per la
gravità del trauma cranico e toracico riportati, è stato traferito presso
l’U.O.C. di Anestesia e Rianimazione con Terapia Intensiva dell’“A.O.U.” di
Messina. Tuttavia, le condizioni cliniche sono apparse da subito disperate e
nulla ha potuto strappare il giovanissimo Sebastiano alla morte cerebrale che è
stata, tempestivamente, accertata dai sanitari secondo le modalità previste
dalla legge.
L’accertamento
della morte encefalica – si rammenta – è una procedura obbligatoria che deve
essere eseguita, immediatamente, ogni qualvolta se ne ravvisino le condizioni.
Solo a questo punto, si è potuto chiedere ai familiari di esprimere una loro
eventuale volontà alla donazione degli organi. Il papà, le sorelle e i parenti
più stretti di Sebastiano, con commovente slancio altruistico, hanno
acconsentito, affinché si ripetesse il miracolo della vita che, come un
formidabile testimone, viene trasmessa ad altri sconosciuti afflitti dalla disperata
necessità di un trapianto. Il gesto di grande civiltà della famiglia Leonardi,
cui va il sincero ringraziamento della Direzione dell’“A.O.U.” di Messina, ha
consentito di restituire nuova vita a 6 pazienti.
Nella notte tra
martedì e mercoledì, ancora una volta, si è attivata la complessa macchina
organizzativa che coinvolge un’intricata rete di professionalità. Tra queste:
l’U.O.C. di Anestesia e Rianimazione, la Direzione Sanitaria, il Coordinamento
Aziendale per la Donazione e i Trapianti d’Organo, il Centro Regionale
Trapianti, il Centro Nazionale Trapianti e i Centri Trapianto. Così, un’equipe
chirurgica dell’Az. Osp. “Molinette” di Torino ha potuto prelevare il cuore. Il
fegato e i reni sono stati prelevati dai chirurghi dell’“ISMETT” di Palermo,
mentre le cornee sono state prelevate dagli oculisti della “A.O.U.” di Messina
per essere poi trasferite all’Ospedale Civico di Palermo e da qui alla Banca
degli Occhi.
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