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 sabato 3 settembre 2016

STROMBOLI

Un misterioso messaggio dal mare...

di Maria Schillaci


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È proprio vero che nella vita, in un istante può accadere di tutto. La vita sa sempre come sorprenderti, anche durante una meravigliosa passeggiata al mare, in un pomeriggio d’agosto dell’estate 2013, sulla spiaggia di Santa Margherita (Messina). Mentre cammini, per caso i tuoi occhi possono posarsi su un foglietto, non lontano dal bagnasciuga, con su scritto qualcosa, un messaggio... proprio come è accaduto a me. Su quel foglietto, sicuramente, spedito con una bottiglia, ormai persa o messa via da qualcuno, c’era scritto un messaggio in inglese con tanto di numero telefonico ed indirizzo mail sul retro: “Ciao, sono Thomas Bradstreet, ho 16 anni e vengo dall’Inghilterra. Ho lanciato questo da Stromboli (Italia). Se lo trovi, fammi sapere dove. Grazie”.

Da quel giorno, ho subito iniziato le ricerche, inviando mail a quell’indirizzo, telefonando al numero indicato, ma niente, nessuna risposta. Il numero telefonico dal prefisso apparteneva a Brighton, ma era disattivo. Ho continuato, cercando sui vari social network, ma ho trovato solo un ragazzo, un “Thomas Bradstreet” giornalista, che, però, sorridendo mi ha detto di non essere lui l’autore del messaggio, augurandomi “buona fortuna” per la ricerca. Ho scritto anche ad una rubrica di un giornale, ma nulla... questo misterioso autore non si trovava proprio. Finché questa estate, ritrovando in un portagioie il messaggio, ho deciso di riprendere, nuovamente, le ricerche. Mi è venuto in mente di riaffidarmi, nuovamente, a Google, ho digitato la frase “Who is” con il numero telefonico, mi è apparso un sito con un articolo del 2014, su una band inglese di musica celtica chiamata “Dr. Brighton’s Remedy” che, tra i contatti, aveva proprio lo stesso recapito telefonico. Ho pensato che la cosa fosse incredibile!

Così, digitando il nome della suddetta band, ho trovato su “Myspace” (sito in cui si trovano molte band musicali) un indirizzo mail che corrispondeva ad un certo “Andrew Bradstreet”. In quel momento, ho capito di essere vicina alla soluzione, ho immaginato fosse un parente di Thomas. Ho scritto all’indirizzo mail indicato, ma non ho ricevuto risposta. Guardando meglio il profilo facebook del signor Andrew Bradstreet, ho notato che tra gli amici aveva un “Thomas Bradstreet”, così l’ho subito contattato. Finalmente, dopo ben 3 anni di ricerche ho ricevuto la risposta del misterioso autore del messaggio, un ragazzo di Brighton, al quale ho fatto alcune domande.

Thomas, puoi raccontarci l’idea originale del tuo “messaggio marino” a Stromboli?

Non ricordo di aver avuto più di una ragione per lanciare la bottiglia. Mi dispiace se questo delude, ma sono una persona molto spontanea che fa molte cose senza una reale ragione se non puro capriccio, così devo aver pensato che sarebbe stato, semplicemente, interessante vedere se la bottiglia fosse mai arrivata da qualche parte. In un mondo dove puoi connetterti con ogni persona online e puoi andare a chattare con chiunque tu voglia, è divertente comunicare in un modo “anticamente alla moda”.

Puoi parlarci dei tuoi pensieri e speranze, dopo che hai lanciato la bottiglia nel mare di Stromboli?

Dopo aver lanciato la mia bottiglia, la mia speranza era che qualcuno la trovasse e mi contattasse, non mi sarei mai aspettato che questo generasse questa grande “caccia” e sono impressionato da questa reazione.

Thomas, cosa hai amato della Sicilia e perché?

Dal momento che è avvenuto ben 4 anni fa, la mia mente ha difficoltà a ricordare i dettagli, ma ricordo di più le sensazioni che ho portato da lì. È un luogo molto amichevole con un’atmosfera molto tranquilla che ricordo in buona luce. Le spiagge con la sabbia nera si “incollano” alla mente, non vedi mai qualcosa del genere in Inghilterra.

In breve, puoi parlarci di te, di un sogno che hai?

Un sogno che ho è di diventare un designer di videogame. Sono un vero appassionato di tecnologia ed amo gadgets e computers. Prendo molta ispirazione dal mondo naturale. Chi lo sa, se i mari o le piccole case isolate del tuo bellissimo Paese, ispireranno parti di un videogame che farò in futuro.

Puoi dare un messaggio ai lettori di “FiloDirettoNews”?

Il mio messaggio per i tuoi lettori è fare cose che non hanno senso. Se vuoi andare a piantare un albero, fallo. Se vuoi scrivere un messaggio in una bottiglia e lanciarlo in mare, fallo. Non sai mai cosa andrai a trovare e chi t’ispirerà.


 


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