PALAZZO DEI LEONI
Convegno: “Lavoro: riscatto sociale"
di Redazione
Si svolgerà a
Messina, martedì 28 giugno, alle ore 15,30, nel Salone degli Specchi di Palazzo
dei Leoni, il convegno dal titolo “Lavoro:
riscatto sociale. Soggetti affidati, messi alla prova e semiliberi: effetti
socio-economici nella comunità. Riflessioni”. All’incontro parteciperanno:
il sindaco metropolitano, prof. Renato Accorinti; il commissario, dott. Filippo
Romano; il segretario Generale e Responsabile Prevenzione e Corruzione della
Città Metropolitana di Messina, avv. Maria Angela Caponetti; il docente di
Diritto Costituzionale dell’Università degli Studi di Messina, prof. Luigi D’Andrea;
il docente di Pedagogia dell’Università degli Studi di Messina, prof. Antonio
Michelin Salomon; il presidente del Tribunale di Sorveglianza di Messina, dott.
Nicola Mazzamuto; il direttore della Casa Circondariale di Messina, dott.
Calogero Tessitore; il direttore dell’Ufficio Esecuzione Penale Esterna di
Messina, dott.ssa Angela Sciavicco; il presidente dell’Ordine degli Avvocati di
Messina, avv. Vincenzo Ciraolo e, in rappresentanza del Provveditorato
Regionale Amministrazione Penitenziaria della Sicilia, la dott.ssa Pina Irrera.
Modererà i lavori il vice-segretario Generale e Dirigente Direzioni I e V della
Città Metropolitana di Messina, avv. Anna Maria Tripodo.
La Città Metropolitana
di Messina ha stipulato con la Casa Circondariale di Messina, l’Ufficio
Esecuzione Penale Esterna e il Tribunale di Messina il Progetto “Cura l’ambiente – Pensa al futuro” che
contempla un percorso di integrazione, miglioramento e reinserimento nel mondo
del lavoro di soggetti svantaggiati con l’obiettivo di contrastare ogni forma
di discriminazione nel mercato occupazionale e permettere un graduale
reinserimento sociale e la realizzazione di condotte riparative. I soggetti
coinvolti nel Progetto costituiscono una risorsa sociale ed economica
importante, nell’ottica della spending review adottata dall’Ente, e sono
impegnati in varie attività realizzate a “costo zero”. Tra le azioni più qualificanti
portate avanti figurano la cura della Riserva Naturale Orientata di Capo
Peloro, la manutenzione degli edifici di proprietà o in uso all’Ente e delle
scuole superiori, piccoli traslochi, riordino archivi, manutenzione degli spazi
a verde ed aree esterne.
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