PILLOLE
La coltivazione del caffè in aiuto al Sudan
di Maria Schillaci
 Per il Sudan,
devastato da guerre, il caffè è una preziosa risorsa, un sostentamento molto
importante per i coltivatori, come spiega George Clooney. Gli anni segnati
dalla guerra civile, hanno intralciato anche l’ambito della produzione di
caffè, così dal 2011, Nespresso e Technoserve, ente per lo sviluppo senza scopo
di lucro, in collaborazione con la United
States Agency for International Development hanno “stretto la mano” del Sudan,
aiutando i coltivatori nella ripresa di questo settore, nella scelta di canali
che consentono una buona vendita ed esportazione.
Diversi milioni di dollari
sono stati investiti per quest’impresa ed il Progetto mira ad avere entro il
2019, 1.500 coltivatori sudanesi, tra cui anche donne e ben 9 impianti di
lavorazione a umido. Il fine del Progetto è quello di triplicare i redditi
ottenuti e migliorare la solidità degli insediamenti. È meravigliosa questa
idea, vedere come l’uso e la diffusione del caffè, alimento super utilizzato
nel mondo, “abbracci” il Sudan, per sostenerne gli abitanti. Il caffè, aiuta,
in questo caso, a risvegliare non solo i più assonnati, ma anche la voglia di
fare del bene!
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