Nel Progetto di
servizio, di informazione, di conoscenza e di ascolto alla comunità, riportiamo
l’intervista a Giovanni Genco, presidente della “Associazione Siciliana in Polonia” a Varsavia, aderente a Sicilia Mondo. 34 anni, nato ad
Acireale, da 11 anni in Polonia. Sposato con una polacca, con un figlio.
Imprenditore nel settore Vini e distillati, collabora con Campari, fratelli
Gancia e Marzadro. Svolge intensa attività nel sociale. A Giovanni abbiamo
domandato:
Come è vista la situazione italiana in Polonia?
Per i polacchi
la situazione italiana in generale è positiva. C’è grande simpatia per l’Italia.
I polacchi amano tutto quello che arriva dall’Italia, in particolare la moda,
la cultura, l’arte, non escludendo la cucina. Molti aspirano di poter visitare
il Belpaese.
Come vive la comunità italiana o siciliana a
Varsavia?
La Polonia è un
paese abbastanza vasto, con 40 milioni di abitanti e da dieci anni a questa
parte la comunità italiana è aumentata in maniera esponenziale, superando le 3
mila unità registrate all’Aire, tra cui anche siciliani. Da un anno è stato
costituito il Comites che organizza
eventi ed incontri per l’accoglienza e la solidarietà nei confronti di chi
cerca aiuto. Le città con il maggior numero di italiani sono la capitale
Varsavia, Cracovia e Breslavia.
Come va l’economia polacca?
L’economia
polacca continua a registrare un aumento del Pil ed è quindi in buona salute
anche se non mancano le difficoltà nel campo della occupazione. La crescita
della economia è evidente rispetto a soli dieci anni addietro. Tutto è cambiato
rapidamente. La lingua e la burocrazia sono lo scoglio maggiore da superare. In
generale, calcolando bene tutti i rischi, si può ancora fare business in
Polonia. Anche per gli italiani.
C’è ospitalità per i giovani che arrivano in
Polonia?
Molti sono i
giovani che scelgono la Polonia per continuare gli studi come ricercatori o per
iniziare la carriera lavorativa presso le diverse multinazionali presenti nel
territorio polacco. Da sottolineare anche la forte presenza di ristoratori e
possibilità di lavoro legate alla gastronomia. I polacchi percepiscono una
situazione di crisi in Italia relativa alla occupazione ma ci accolgono senza
problemi sia a noi che agli stranieri di diverse nazionalità in generale.