È stata presentata, in
conferenza stampa al Circolo Pickwick,
la mostra “Ritratti di Sicilia”, che sarà inaugurata sabato 8 ottobre nella
suggestiva cornice del Castello di Spadafora, a Messina, organizzata dall’amministrazione
comunale di Spadafora, dall’Associazione
Culturale “Iconos” e, grazie al
sostegno della presidenza della Regione siciliana, dell’Assessorato al Turismo,
Sport e Spettacolo e dell’Assessorato ai Beni Culturali e dell’Identità
Siciliana, attraverso la Sovrintendenza ai Beni Culturali di Messina. La mostra si protrarrà sino all'8 novembre 2011.
Presenti all’incontro con
la stampa la prof. Laura Pulejo, presidente dell’Associazione “Iconos”, e
il dott. Antonio D’Amico, assessore alla cultura del comune di Spadafora.
Da Giuseppe La Loggia a
Piersanti Mattarella a Raffaele Lombardo; da Leonardo Sciascia a Gesualdo
Bufalino ad Andrea Camilleri; da Turi Ferro a Giuseppe Tornatore e Maria Grazia
Cucinotta: la Mostra “Ritratti di Sicilia” è una ricca carrellata di eccellenze
della nostra regione nel mondo della politica, della letteratura e dello spettacolo.
La sezione della politica,
in particolare, consiste nella prima esposizione in assoluto di tutti i presidenti
della Regione siciliana, dal 1947 ad oggi: un’ottima occasione per riflettere
sull’autonomia disegnata dallo statuto che la consulta regionale elaborò
anticipando, di un anno e mezzo, l’approvazione della Costituzione della
Repubblica.
“L’intento – ha spiegato
la prof. Pulejo – è di offrire al
visitatore un reportage celebrativo dell’identità siciliana, attraverso le
istantanee fotogiornalistiche delle personalità del nostro tempo nei diversi
campi della cultura, con politici, scrittori, filosofi, scienziati, musicisti,
attori e registi che hanno
contribuito e contribuiscono a far conoscere e apprezzare, a livello nazionale
e internazionale, i valori positivi della nostra Terra”.
Per l’assessore D’Amico – “Dopo le precedenti esposizioni di grande
successo di pubblico e di critica, come “Il sesso degli angeli”, il Castello di Spadafora si ripropone
quale contenitore culturale di riferimento, per tutta la provincia di Messina.
A tal proposito, il comune di Spadafora sta concludendo una convenzione con l’assessorato
regionale ai Beni Culturali, al fine di ottimizzare le ottime potenzialità di
questo prezioso sito”.