MISTERI
Il fascino degli Ufo attrae anche Chiesa e politici?
di Domenica Timpano
 Se ne parla. Questo
è certo. E da un pò di tempo se ne parla con maggiore insistenza. Ma non tutti
la pensano allo stesso modo. Non è un rebus quello di cui si sta trattando, ma
un argomento che, a fasi alterne, vivifica la nostra fantasia: quello degli
ufo. Uno studioso americano, qualche tempo fa, ci ha messi in guardia
assicurandoci che è meglio stare lontani dagli extraterrestri perché non hanno
intenzioni miti nei nostri confronti, ma c’è anche chi afferma, e si farebbe
tagliare la testa per questo, che questi esseri, di cui non abbiamo un
brandello di certezza che esistano, non ci sono ostili. Vladimiro Bibolotti, segretario
generale del Cifas dice che a noi
conviene cercarli perché, provenendo da una civiltà più sviluppata della
nostra, potremmo trarne benefici, anzi ci invita a collaborare nel caso in cui
fossimo protagonisti di un avvistamento. E allora tutti a testa in sù ad
osservare un lembo di Universo e i suoi eventuali messaggeri. In caso di
avvistamento, dopo attenta verifica, che trattasi dei parenti di E.T.,
prendiamo appunti su dimensioni, velocità, movimenti, eventuali emissioni di
suoni e quant’altro dell’oggetto non identificato, e facciamo una bella
segnalazione al Centro Ufologico
Nazionale. Per chi volesse saperne di più su come attivarsi è stato
pubblicato un vero e proprio decalogo, un vademecum consultabile sul sito del Centro.
L’argomento Ufo, che affascina da sempre, pare abbia interessato ultimamente
anche la Chiesa, che non disdegnerebbe approfondimenti, e i politici che
strizzano l’occhio al futuro, cercando di dimenticare un presente sempre più
difficile da gestire.
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