giovedì 17 settembre 2015 ANDRÈ FROSSARD
L’intervista a Papa Giovanni Paolo II
di Alfonso Saya
 Vittorio Messori,
giornalista e scrittore cattolico, responsabile dell’Ufficio Stampa della casa
editrice che ha pubblicato il libro, “Dio esiste, io l’ho incontrato”, di Andrè
Frossard, giornalista francese, ha avuto la ventura di intervistare l’Autore, il
quale gli ha raccontato la sua straordinaria esperienza, cioè la folgorante
conversione al Cattolicesimo che non poteva, assolutamente, prevedere. Figlio
del fondatore del Partito Comunista Francese,
era un ateo dichiarato, quando, a vent’anni, entrando in una Chiesa, per caso,
senza angosce metafisiche, poiché era un tranquillo ateo marxista, un giovane
spensierato, superficiale, nell’attesa di un appuntamento galante, ne uscì,
cattolico, apostolico, romano, pronto, come un bambino, per il Battesimo. Per
trenta lunghi anni ha taciuto, aspettò di farsi un nome come giornalista e
scrittore, e sperava così di non essere preso per pazzo quando avesse assolto
al suo debito, raccontare cioè, ciò che gli era successo. Pungolato, fra gli
altri, da Francois Mauriac, nel 1969 ha pubblicato il famoso libro che è
diventato un best seller, tradotto in
tutte le lingue. Il mondo, così scopriva un testimone credibile che aveva “visto
e toccato”, che ha avuto il privilegio di essere invitato dal Santo Pontefice
Giovanni Paolo II, che ha voluto essere intervistato dicendogli: “Mi faccia qualche domanda”. Nacque la
prima intervista ad un Papa, un altro best
seller mondiale, dal titolo: “Non
abbiate paura!”
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