mercoledì 9 settembre 2015 DEPURATORE GUASTO
Il mare distrutto dall’inquinamento
di Maria Schillaci
 L’estate è da
sempre la stagione delle vacanze, del riposo dopo tante fatiche... e chi
sceglie il mare vorrebbe potersi tuffare serenamente tra le sue acque per
trovare refrigerio dopo temperature torride, per divertirsi, ma non sempre è
possibile. È il caso delle spiagge di San Saba a Messina, dove si è scoperto che da anni,
il depuratore è ormai inadeguato e non riesce ad adempiere alle sue normali
funzioni, dato il maggior numero di persone che viene a soggiornare in paese. È
terribile vedere un mare meraviglioso, reso sporchissimo da rifiuti nauseanti e
schiume “anomale” che galleggiano tra le onde... causa non solo del disgusto
dei bagnanti, ma anche di numerose e gravi infezioni che possono essere
contratte da chi, ignaro o noncurante di tutto questo, si immerge nelle sue
acque. Qualcuno, purtroppo, è già stato vittima di dermatiti, otiti e altre
patologie. Tante sono state le segnalazioni, ma ancora, tranne in rarissime
giornate ( dove il vento influisce sul “ricambio” naturale delle acque) si nota
questo grave problema. Non si può stare con le mani in mano, qualcosa deve
essere compiuta per il bene delle persone, della natura, del paese stesso. Un
paese da sempre famoso per il suo mare bellissimo ridotto in queste condizioni,
diviene, purtroppo, un degrado. Bisogna far sì che questa problematica continui
ad emergere, finchè chi di dovere prenda dei provvedimenti per avere un
depuratore adeguato, adatto anche ad un maggior numero di abitanti. “L’unione
fa la forza”, come dice un vecchio proverbio... solo così, uniti, si potrà
porre fine a questa situazione così negativa.
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