L’edizione
2011 del Gala Internazionale del Folklore
ha ottenuto un eccezionale consenso con la presenza di migliaia di spettatori
che, ancora una volta, con il loro entusiasmo ed i loro applausi, hanno
testimoniato l’importanza di una manifestazione apprezzata da persone di ogni
fascia d’età.
I colori
del folklore conferiscono a tale appuntamento un fascino del tutto particolare:
musiche, canti, suoni appartenenti alla tradizione di ogni continente si
intrecciano tra loro, presentando ad un pubblico vario, ma attento ed interessato,
i vari aspetti della autentica cultura dei popoli.
Al di là
dell’aspetto, prettamente, culturale, la manifestazione assume ogni anno una
valenza umana notevole,
presentandosi come auspicio di pace e solidarietà tra le nazioni.
A questo
scopo le esibizioni di ogni gruppo folklorico sono precedute da un’introduzione,
particolarmente, evocativa.
Anche
quest’anno il pubblico ha potuto godere di immagini, particolarmente, toccanti
quando i componenti delle formazioni, provenienti da tutto il mondo, si sono
uniti presentando suggestive immagini e richiami alla pace e all’amicizia
reciproca, come auspicio per un mondo migliore, senza guerre, né ostilità.
Entusiasmante
l’effetto delle musiche, particolarmente, toccanti e significative, che hanno
dato una cornice, di indubbio effetto, accanto ai colori degli abiti, alla
naturale bellezza dei giovani, espressione di vita e di calore.
Inni
nazionali, sventolio di bandiere, intreccio di passi e movenze dal carattere
specifico, come segno delle varie identità, ci hanno riportato, ancora una
volta, a considerare la bellezza ed unicità di un mondo, come quello del
folklore, pieno di gioia, di speranze, di unità al di là di ogni barriera che,
purtroppo, ancora divide, in altri ambiti, l’umanità.
Il
numeroso pubblico messinese ha dato un forte messaggio di gradimento e di
entusiasmo.
Questo è
uno dei tanti commenti del pubblico presente alla serata: “Atmosfere magiche, scenografia surreale, pubblico delle grandi
occasioni, vasto riconoscimento istituzionale, coreografia naturale a cornice e
magistrale conduzione. Complimenti!”.
Questo
può essere un valido ‘suggerimento’ per i responsabili appartenenti alle nostre
istituzioni che dovrebbero tutelare e promuovere con particolare slancio manifestazioni
di questo tenore.
I Canterini Peloritani, durante le due
serate, hanno dimostrato, ancora una volta, di essere i veri artefici della manifestazione
con un programma di altissimo livello culturale.
Il
presidente del consiglio comunale, dott. Pippo Previti, ha dato il saluto a
nome di tutto il consiglio comunale.
Le
due serate sono state presentate da Lillo Alessandro.