FRANCIA
Il buonsenso ha salvato la vita dei Ricci
di Maria Schillaci
I ricci, teneri animaletti che,
di solito, vediamo disegnati tra le pagine dei libri o nei boschi, con il nasino
nero rotondo, il musino a forma di piccolo cono e la caratteristica che li
rende inconfondibili: i loro aculei... sono i protagonisti di una bellissima
notizia. Finalmente in Francia, queste piccole creature sono protette da una
legge davvero importante e giusta che vieta di disturbarli in qualsiasi modo,
quando si trovano nel loro habitat. A Ivry-sur-Seine, nella periferia a sud di
Parigi, grazie a questa legge ed al buonsenso dei lavoratori di un cantiere
immobiliare, sono stati sospesi i lavori di costruzione di un centro
residenziale, per salvare una colonia di ricci, rimandandoli per circa un mese.
Per il trasferimento dei piccoli animali, è entrata in azione anche “Le
Sanctuaire des hérissons” (Il Santuario dei ricci), che si occupa del
salvataggio dei ricci in collaborazione con l’Associazione Stéphane Lamart ( che si occupa della difesa legale
per i diritti degli animali). I ricci abiteranno in alcuni
luoghi per loro sicuri, come il parco del castello di Vaux-le-Vicomte, al
riparo dalle macchine o da coloro che, addirittura, li catturano per cibarsene. Gli animali hanno un cuore ed una
sensibilità, ed è bellissimo rispettarli, prendersene cura ed amarli,
dimostrando tutto questo con gesti esemplari e stupendi. Ognuno di noi deve
sempre assicurarsi che abbiano protezione, rispetto, cibo e soprattutto amore. È
giusto che la legge “avanzi” sempre più nel promulgare norme per la protezione
di ogni animale, affinchè abbiano una vita serena.
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