ALZHEIMER
Patologia da sconfiggere
di Domenica Timpano
 Ricercatori
statunitensi della Duke University hanno fatto un’importante scoperta che
potrebbe rivelarsi determinante per sconfiggere l’Alzheimer, una grave forma di
demenza senile in continuo aumento. Nelle numerose sperimentazioni effettuate
su topi da laboratorio, modificati geneticamente per rendere il loro sistema
immunitario simile a quello degli uomini, gli studiosi hanno visto che le
microglia, un tipo di cellule del sistema immunitario, quando consumano dosi
esagerate dell’aminoacido arginina cambiano e si dividono dando vita al
processo evolutivo dell’Alzheimer. Questo processo, però si può bloccare.
Somministrando ai topi un inibitore enzimatico la difluorometilornitina , si è
preso atto che si riduce il consumo dell’arginina e la formazione nel cervello
delle placche amiloidi che rallentano il funzionamento dei neuroni e causano la
demenza senile.”Se sarà accertato anche
negli uomini che il consumo di arginina gioca un ruolo così importante nel
processo degenerativo, forse potremmo bloccarlo ed invertire il corso della
malattia”, ha detto Carol Colton, professore di Neurologia alla Duke
University School of Medicine. “Lo studio
– ha aggiunto – apre le porte ad un modo
completamente diverso di pensare l’Alzheimer, in grado di farci superare il
punto morto in cui ci trovavamo nella lotta contro la malattia”.
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