FIERA CAMPIONARIA DI MESSINA
VALENTINA MANCUSO VINCE LA SELEZIONE PROVINCIALE “UNA RAGAZZA PER IL CINEMA”
di Roberto Santoro
La
ventunenne messinese, Valentina Mancuso,
stacca il “pass” per la finale regionale del concorso di bellezza Una Ragazza
per il Cinema, aggiudicandosi la prima selezione provinciale sulla terrazza dell’ex “Irrera
a Mare” della Fiera Campionaria di Messina. Assieme a lei Cristina
Palana, Clelia Cumano e Desirè Prinzivalli. Non sono mancati, durante il
concorso organizzato dall’agenzia Karamella di Giovanni Grasso con il giovane e spigliato Antonio Grasso, nelle vesti di conduttore, momenti di spettacolo
all’insegna del ballo.
A far parte della giuria, Isabella Collogrosso,
finalista regionale 2011 a Miss Italia, grazie
al titolo di “Miss
Unità d’Italia” conquistato lo scorso marzo presso la Camera di commercio
peloritana. Al secondo posto si è classificata la bionda e riccioluta Cristina Palana; terza l’accattivante
e mediterranea Clelia Cusmano e quarto posto, infine, alla sorridente Desirè Prinzivalli.
Trenta in tutto le ragazze partecipanti,
guidate dalla coreografa Alessia Grasso e apparse, per tre volte, in passerella: in abbigliamento casual, costume proprio
e body del concorso. Oltre alle premiate, la lista comprendeva anche Emanuela Ronsisvalle; Rosaria Schepis; Martina
Meduri; Alice Bonanno; Arianna Quattrone; Viviana Cavalieri; Ilaria Muzzi;
Sabrina Cardìa; Amelia La Torre; Emanuela Giuffrè; Vanessa Saponaro; Carolina
Cusmano (sorella della terza classificata Clelia); Emilia Mèlita; Roberta Ruggeri; Cristina De Salvo;
Serena Giuffrè; Chiara Muscia; Domenica Russello; Giusy Foti (nella doppia veste di miss e
ballerina); Laura Casamento; Danila
Gangemi; Serena Galletta; Ketty Scattareggia; Mary Fazio; Carmen Caravello e
Valentina Di Bella.
Graditissime le esibizioni dei gruppi di
ballo “Alba Nueva”, “Somos Cubanos” e
“Sherazan”, quest’ultimo, magistralmente, diretto da Giulia Migneco, Alessia
Finocchiaro e Rosa Maria Girone. Inoltre, sono
stati premiati gli atleti della Polisportiva Odysseus, il cui
responsabile, Antonello Aliberti, che faceva parte della giuria del
concorso.
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