MESSINA
Esercitazione Aeronavale della Guardia di Finanza
di Redazione
Nelle acque antistanti il
litorale della Città di Messina, si è tenuta un’importante Esercitazione aeronavale
cui hanno preso parte la Nave “Messina”, del Gruppo Ferrovie dello Stato; il
Pattugliatore Multiruolo P.01 “Monte Sperone”; un elicottero ed un
pattugliatore veloce, del Corpo della Guardia di Finanza, in forza ai reparti
dipendenti dal Gruppo Aeronavale di Messina. L’attività ha permesso di far
conoscere alle autorità componenti il Comitato di Ordine e Sicurezza Pubblica
della Città dei Peloritani e agli invitati presenti a bordo, accolti ed
intrattenuti nell’occasione dal comandante operativo aeronavale del Corpo di
Pomezia (Pratica di mare), colonnello Antonino Iraso, le dotazioni tecniche
innovative e le potenzialità operative del Pattugliatore Multiruolo P.01 “Monte
Sperone”, nuova Unità Ammiraglia della Flotta Navale della Guardia di Finanza,
che può essere impiegata anche in operazioni di interdizione navale in alto
mare.
Nello specifico, l’Esercitazione, che ha ricevuto il plauso
delle autorità presenti, è consistita nell’esecuzione dell’abbordaggio di Nave
“Messina”, svolto mediante l’ausilio di potenti gommoni in dotazione al
Pattugliatore Multiruolo, sotto la copertura di un elicottero e di un altro
Pattugliatore Veloce. I militari della Guardia di Finanza hanno fatto irruzione
sulla nave, impiegando le scalette telescopiche in dotazione, acquisendone il
controllo e sequestrando un fittizio carico di sostanze stupefacenti. Il
Pattugliatore, recentemente giunto e assegnato alla Stazione Navale di Manovra
di questa provincia, ormeggiato presso la base navale della Marina Militare di
Messina, è ora pronto per incrementare e modernizzare, ulteriormente,
l’adeguamento operativo nell’espletamento delle funzioni di Polizia in mare, del tutto esclusive della Guardia di Finanza, a difesa
degli interessi nazionali e della comunità europea.
|