domenica 21 settembre 2014
MESSINA – MATERA 0-5
Dalle Stelle alle… Stalle
di Rosario Lo Faro
Dopo la festa la disfatta! Sì,
proprio così. Chi l’avrebbe mai pensato dopo la magnifica serata dei “Super
Eroi” in terra calabra? Ma il calcio è anche questo!
Spesso, dopo grandi traguardi (e il derby lo è, sicuramente, vista la rivalità
tra le due sponde), avviene la disfatta, quella che non ti aspetti… e spesso
senza l’onore delle armi. Un Messina spento, inconcludente e remissivo, quanto
basta per giustificare la “cinquina” incassata. Quello che più preoccupa, a
questo punto, potrebbe essere il calo di tensione, in un campionato lungo è
difficile, con squadre di livello e, sicuramente, più attrezzate tecnicamente
dei giallorossi.
Vogliamo solo sperare, dunque,
che sia stato solo effetto della festa non ancora smaltita degli “undici”
guidati da Grassadonia. Non ci resta che attendere, con
la speranza che la partita col Matera sia subito dimenticata, ma con
altrettanta convinzione che quest’organico ha, necessariamente, bisogno di
rinforzi adeguati alla circostanza. Si è registrato come sempre un grande pubblico. Una nota sulla giornata è stata
che dagli spalti non si è udita (sigh!) la voce dello speaker Natale Munao che,
per circa un ventennio, ha echeggiato sugli spalti, scandendo con cadenza
“rituale” l’ingresso dei calciatori in campo. Foto di Gabriele Stramandino
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