Buona la prima! La partita d’esordio
degli azzurri nel mondiale brasiliano è stata coronata da un’emozionante
vittoria ai danni di un’Inghilterra brillante e veloce.
Il ct inglese, Roy Hodgson, è
sembrato in evidente difficoltà per le sovrapposizioni di Candreva e Darmian.
Il calcio d’inizio è avvenuto a mezzanotte di sabato 14 giugno e già, dalle
prime ore del pomeriggio, milioni di italiani cominciavano i preparativi per la
tanto attesa sfida d’esordio.
In moltissime piazze italiane, la
pioggia è caduta incessante, ma questo non ha fermato i tifosi azzurri, che
hanno supportato i propri campioni fino al 90’. Il ct italiano, Cesare
Prandelli, ha deciso di schierare in campo un’Italia rivoluzionata dagli
innesti di giovani di un certo calibro come Verrati, Darmian, Candreva e
Balotelli, che, al loro primo debutto in un mondiale, si sono subito messi in
luce. In molti, prima della partita, avevano pronosticato un pareggio, visto
che nessuna delle due squadre voleva fallire il primo match e subire una pesante sconfitta, invece, sin dall’inizio, i
giocatori delle due nazioni hanno regalato un gioco vivace, ma anche molto
tecnico. Le incursioni del giovane talento del Liverpool, Sterling, hanno
impensierito la difesa azzurra, che doveva fare i conti anche con Sturridge e
Rooney, vogliosi di regalare una vittoria agli inglesi.
Il gioco italiano si è basato sul
possesso palla, vista la qualità dei nostri centrocampisti. Ed è proprio uno
dei centrocampisti a segnare il goal del 1 a 0 per gli Azzurri. Il nostro
capitano, Andrea Pirlo, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, ha servito un pallone
delizioso a limite dell’area di rigore per il principino Claudio Marchisio che
dalla distanza non ha fallito il bersaglio. Neanche il tempo di festeggiare e
dopo poco gli inglesi agguantano il pareggio con una fiammata dalla fascia
sinistra di Wayne Rooney che serve alla perfezione Wellbeck. L’inglese, a pochi
metri dalla porta di Salvatore Sirigu, non fallisce il goal del pareggio.
Questo goal non demoralizza gli
azzurri che partono in avanti per ritornare in vantaggio con un goal di super
Mario Balotelli, che tutti aspettavamo.
Alla fine della partita, è festa
nelle tante piazze italiane, ma non solo in Italia, perché tantissimi tifosi
hanno seguito la propria nazione fino in Brasile, per non parlare dei
tantissimi brasiliani che erano allo Stadio di Manaus per tifare Italia.
Le emozioni sono state favolose a
Manaus e ogni italiano che ha seguito la partita ha lasciato scappare un
sorriso per la gioia di questa vittoria e per la speranza che quest’Italia
possa arrivare lontano nel mondiale brasiliano.