Nei primi tre mesi del 2014 sono
andati persi ben 38mila posti di lavoro in Sicilia, rispetto allo stesso
periodo dell’anno precedente.
In aumento, dunque, il numero dei
disoccupati isolani che si attesta al 23,2%.
Intanto in queste ore, si discute
alle Regione Siciliana dell’adeguamento degli stipendi dei deputati regionali,
in ottemperanza al decreto Renzi, il quale prevede il tetto massimo delle
spettanze non superiore alle 240mila euro annui.
E ancora, dopo le polemiche sul
vitalizio ai deputati condannati per mafia, si sottolinea una dichiarazione del
presidente dell’ARS, Giovanni Ardizzone, “Sia
per Cuffaro che per altri 11 ex parlamentari regionali, è in atto la procedura
di sospensione dell’assegno vitalizio. Gli uffici, dopo che è stata approvata
la legge a gennaio, hanno scritto a tutti gli ex deputati e aventi causa in
caso di reversibilità di produrre un’autocertificazione con cui dichiarino se
sono interdetti dai pubblici uffici”.