Anche quest’anno, il Ritrovo “Grande
Olimpo” ha ospitato la tradizionale Festa
di accoglienza, organizzata dal Liceo scientifico “G. Galilei”, di
Spadafora.
Dopo il saluto della dirigente
scolastica, dott. H. Crieleison; del sindaco di Spadafora, dott. G. Pappalardo;
e della rappresentante del Consiglio d’Istituto, dott. A. Barresi, la
manifestazione è entrata nel vivo con la canzone Battiti, scritta ed eseguita dagli alunni A. Previti e G.
Campanella, ed è proseguita con l’assegnazione dei premi ai vincitori del Concorso di Poesia che, quest’anno, ha
ospitato anche una sezione Università e una Liceo “Maurolico”, istituto al
quale il Liceo “Galilei” è associato.
Sono risultati vincitori:
Categoria Scuola Media: F.
Anastasi dell’I.C. “S. D’Arrigo” – Venetico
Categoria Istruzione superiore:
L. Lombardo dell’I. di Istr. Sup. “Trimarchi-Caminiti” – G. Naxos
Categoria Università: L. Formica
dell’Università di Messina
Categoria Liceo “Maurolico”: G.
Scrima
Categoria Liceo Scientifico “G.
Galilei”: C. Anastasi
Per quest’ultima sezione, sono
state assegnate anche due menzioni agli alunni A. Ruggeri e G. Alizzi.
La mattinata è proseguita con la
premiazione di alunni, o gruppi di alunni, che hanno riportato risultati
significativi nell’ambito scientifico-matematico, linguistico e sportivo; un
premio è stato consegnato al gruppo che si è distinto nell’ambito del Progetto “Educazione alla legalità”.
Sono state premiate, poi, le
migliori medie di ogni classe e la più alta dell’istituto (9.40/10), che, nell’anno
2012/13, è stata conseguita dall’alunna Valeria M. Bottari. Premiati anche i 100
(6) e i 100 e lode (2) conseguiti nella sessione estiva degli esami di stato
2012/13.
La seconda parte della giornata
si è aperta con l’intervento dell’alunno A. Venuti, che ha illustrato il senso
del Progetto educativo “Peer Education”,
portato avanti dal dott. Schepis.
Hanno, poi, vivacizzato l’intero
pomeriggio gli alunni delle quinte classi, che si sono alternati in esibizioni
originali e divertenti, dalle quali, anche attraverso lo strumento della
satira, sono sempre trapelati la stima e l’affetto che legano i ragazzi alla
loro scuola e ai loro docenti.
L’appuntamento è per l’anno
prossimo!