Ci aspettavamo un Messina deciso,
consapevole dei propri mezzi, che voleva portare a casa un risultato utile per
continuare la scia positiva che dura ormai da sette partite.
Così è stato e si è vista in
campo, sotto la pioggia, una squadra, quella del nostro Messina, ben disposta e
con un cuore pulsante in tutti i reparti, ordinata, alta nel baricentro del
gioco, costante e decisa.
Il Cosenza ha subito il pressing
del Messina e, solo poche volte, si è avvicinato nell’area di rigore
peloritana.
Già nelle prime fasi
dell’incontro, infatti, è il Messina ad essere subito pericoloso al 2’pt., con il solito Costa Ferreira che,
con un bolide dalla distanza, impegna l’estremo difensore avversario Frattalli,
che distendendosi butta la palla fuori dai pali.
Poco dopo al 15’pt., è De Vena ad impensierire gli avversari, ma da due passi,
nel tentativo di appoggiare la palla ad un compagno, invece di tirare in porta,
si fa intercettare il pallone dal portiere.
Al 30’pt., è la volta di Bernardo che con un colpo di testa, ma con
poca decisione, su lancio di Squillace manda fuori da breve distanza.
Al 40’pt., v’è un timido tentativo dei padroni di casa che non
impensieriscono Lagomarsini. Nella
ripresa del gioco, il tecnico cosentino Cappellacci sostituisce Ciriaco con
Asante, per dare più spinta nella fase intermedia del campo e, dopo solo 5’,
inserisce un’altra punta, Mosciaro.
In questa fase, i biancoscudati
soffrono le iniziative dei cosentini che danno vita ad un pressing sui portatori di palla di mister Criscuolo, ma il tutto
dura poco, in quanto, nonostante la notevole mole di gioco esercitata nel primo
tempo dal Messina, anche nella ripresa, con un gioco incisivo Maiorana e
compagni segnano le linee dell’incontro.
Ed è sempre il Messina a farsi
pericoloso sotto rete, sino a sfiorare per ben tre volte il vantaggio, prima
con De Vena, al 18’st., splendidamente, imbeccato da Maiorano e a pochi metri
dalla porta non riesce ad indirizzare il pallone in rete.
Poi al 37’st., dopo uno scambio tra Maiorano e Bernardo con successivo
tiro di Costa Ferreira che, su uscita a vuoto del portiere ed a porta
sguarnita, perde la ghiotta occasione, mandando a lato.
Ed ancora al 45’st., dopo un dribbling
su tre avversari di Silvestri, tira a colpo sicuro, ma il suo tiro viene
deviato da un difensore sopra la traversa.
Note della serata, l’esordio in
panchina sin dal primo minuto del secondo di Grassadonia, fuori per squalifica
Criscuolo, il quale si è ben comportato, come del resto aveva già fatto vedere
nelle precedenti prestazioni della squadra. I tifosi messinesi sempre presenti
ad incitare i loro beniamini.
Prossimo turno in casa contro il
Gavorano, fanalino di coda del campionato.