HERAT – AFGHANISTAN
Autoveicolo si scaglia contro convoglio italiano, nessun militare ferito
di Redazione
Venerdì 24 gennaio alle
10:10 locali (le 6:40 italiane), un grosso autoveicolo commerciale si
avvicinava ad alta velocità ad un convoglio italiano del 4° Reggimento 'Genio
Guastatori' della Task Force “Genio”, mentre era intento a svolgere
un’operazione di route clearance per il controllo di un tratto stradale a sud
di Camp Arena, la base in cui ha sede il comando multinazionale della Nato
nell’ovest dell’Afghanistan. I militari italiani del convoglio hanno posto in
atto tutte le procedure previste dalle regole di ingaggio per la protezione del
personale e dei mezzi previste in tali situazioni, sparando alcuni colpi di
avvertimento. Successivamente il mezzo civile perdeva il controllo finendo
fuori strada e ribaltandosi. Il conducente è stato prontamente soccorso dal
personale sanitario militare presente e trasportato all’Ospedale Militare di
Camp Arena ad Herat, per le cure del caso. Nessun militare italiano è rimasto
ferito e l’evento è al vaglio della polizia militare per stabilirne le
dinamiche.
Altre
notizie:
Il
velivolo MQ-9A “Predator B” dell’Aeronautica Militare Italiana
è da oggi operativo, in Afghanistan. La prima missione, durata circa un’ora, ha
permesso di effettuare numerosi test, a terra ed in volo, che hanno a loro
volta consentito di verificare la perfetta funzionalità di tutti gli apparati
delle predisposizioni tecniche e delle procedure di base necessarie alla
condotta delle operazioni di volo giungendo, quindi, alla certificazione della
capacità operativa iniziale (IOC, Initial Operational Capability). Il “Predator
B” vanta, rispetto alla versione “A”, capacità e caratteristiche nettamente
superiori, conservando la peculiarità di non essere armato.
Presso
la base aerea di Herat, il colonnello Salvino Salamone
ha ceduto, al parigrado Dario Zannoni, il comando del Centro Amministrativo di
Intendenza Interforze (CAII), centro che, dal 2007, garantisce tutta l’attività
di supporto amministrativo al contingente nazionale schierato nel teatro
operativo afghano. Il compito principale affidato al CAII è di assistere nei
processi amministrativi il contingente italiano ed è responsabile dell’azione
amministrativa per tutta l’area di competenza del “Regional Command West”
(RC-W), comprese le unità operative autonome e le task force dipendenti, prive
di una propria indipendente connotazione amministrativa.
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