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 martedì 17 dicembre 2013

CLUB UNESCO DI TAORMINA, VALLI D’ALCANTARA E D’AGRÒ

Convegno di Studi – “Il Dialogo sull’Ebraismo. Un viaggio dalla Sicilia all’Italia”

di Mimma Cucinotta


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La splendida cornice del San Domenico Palace Hotel, di Taormina, ha ospitato un Convegno di Studi, organizzato dal Club “UNESCO”, di Taormina, Valli D’Alcantara e D’Agrò, dal tema etnico-storico Il Dialogo sull’Ebraismo. Un viaggio dalla Sicilia all’Italia, nell’ambito della Giornata internazionale della diversità culturale per il dialogo e lo sviluppo, celebrata il 21 maggio di ogni anno e proclamata nel 2001 dall’UNESCO.

A promuovere questo momento di eccellenza culturale, il conte Giuseppe Tindaro Toscano della Zecca, vicepresidente della “Federazione Italiana dei Centri” e Club “UNESCO” e presidente del Club “UNESCO”, di Taormina, Valli D’Alcantara e D’Agrò, la cui istituzione è stata sollecitata, qualche anno prima della sua scomparsa, dall’allora presidente dei Centri “UNESCO”, di Messina e Milazzo, prof. Carmelo Garofalo, editore e direttore de “L’Eco del Sud Messina Sera”.

Alla realizzazione dell’evento, ha contribuito anche il maestro Ghumbert di Cattolica, al secolo Umberto Martorana, noto nell’ambiente artistico con il nome di delegato all’Organizzazione e alla Promozione di Mostre di Pittura e d’Arte.

Alla serata, erano presenti personalità che operano in Paesi in cui le diversità culturali o religiose sono in primo piano, come il console generale onorario di Turchia in Sicilia, Domenico Romeo, che ha portato il saluto entusiastico dell’ambasciatore di Turchia a Roma, s.e. Hakki Akil, il quale in visita qualche anno fa a Taormina rimase affascinato dalle suggestive bellezze della città; l’ex ambasciatore Manuel Scammacca, barone del Murgo; presenti, inoltre, il prof. Paolo Calabrese, di Palermo, direttore del dipartimento dei “Diritti umani e forze di polizia” dell’UNESCO, e lo scrittore-giornalista messinese Carmelo Duro, autore attento alle tematiche siciliane.

Gli interventi bene introdotti dal moderatore, prof. Santo Giovanni Torrisi, vicepresidente del Club “UNESCO”, di Taormina, hanno preso il via con il maestro Umberto Martorana e, di seguito, con la relazione Il destino degli ebrei dopo l’espulsione del 1492 e l’avvento dell’era moderna, della dott. Lisa Bachis che ha ben delineato, in un percorso storico, l’affermazione della religione cattolica voluta da Ferdinando e Isabella d’Aragona con l’editto di espulsione degli ebrei, fortemente, perseguitati dall’inquisizione spagnola.

Don Benedetto Paternò Castello, marchese di San Giuliano, si è, invece, soffermato su personali testimonianze vissute in provincia di Padova durante la guerra, negli anni della deportazione degli ebrei, sottolineando la sua grande ammirazione per questo popolo, di cui ha approfondito la conoscenza nel corso dei suoi tanti viaggi per il mondo.

A questa, è seguita la relazione sul ritrovamento dei bagni ebraici e della sinagoga di Siracusa di donna Amalia Daniele, marchesa Dei Bagni, che negli anni ’80, acquistando in Ortigia, nell’antico quartiere della “Giudecca” a Siracusa, il vecchio e malmesso Palazzo Bianca, decise di avviare un lungo restauro, durante il quale, all’interno di una strana colonna, è stata scoperta, in fase di scavo, una scala di 18 metri, nella cui area insistevano archi stupendi ed acqua sorgiva.

Delimitata la fonte, veniva portato alla luce, con grande sorpresa, il “Mikvah” o “Mikweh”, bagno rituale ebraico, con 5 vasche e gradini.

La marchesa ha raccontato che, nell’approfondimento dei suoi studi sul ritrovamento, le fu detto “non ci sono bagni, senza sinagoga” e, infatti, dopo l’indicativa scoperta di un’iscrizione ebraica nella Chiesa di San Giovanni Battista, proseguirono le ricerche archeologiche e documentali che portarono a scoprire proprio sotto la stessa chiesa, detta anche di San Giovannello, la Sinagoga di una comunità che a Siracusa risale al III o forse al I secolo d.C.

Prima della consegna delle targhe, ricordo ai relatori altri due momenti interessanti del convegno: la proiezione sulle questioni tra il Cristianesimo ed il mondo Ebraico, Radici ebraiche sul cristianesimo, a cura di suor Tarcisia Carnieletto, francescana missionaria di Maria, direttore dell’Ufficio Diocesano Ecumenismo e Dialogo, e quello della itinerante mostra fotografica dal titolo Momenti di vita ebraica, realizzata e descritta da Giorgio Speciale dell’Associazione “Il Melograno” che, dalla Biblioteca del Parco di Roma, si è spostata in Sicilia: prima a Barcellona P.G., poi a Castroreale, a Siracusa e, infine, a Taormina.

Il convegno di studi del Club “UNESCO”, di Taormina, Valli D’Alcantara e D’Agrò, si è, piacevolmente, concluso in una cena di gala presso l’Excelsior Palace Hotel, di Taormina.


 


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