I giornalisti cattolici messinesi aderenti all’UCSI – Unione Cattolica Stampa Italiana,
presieduta nella città dello Stretto dal giornalista Crisostomo Lo Presti, si
sono riuniti, nei giorni scorsi, nella consueta assemblea di fine anno;
l’incontro è servito a sviluppare un ricco programma di lavoro, con diversi
punti all’ordine del giorno.
Il presidente Lo Presti, nel tracciare il consuntivo
stagionale si è soffermato su quasi tutte le attività svolte dal team degli
ucsini peloritani, un gran bel lavoro che ha prodotto quasi trenta eventi
culturali ed associativi. Le tante e variegate manifestazioni culturali e
associative, che hanno visto partecipare gli ucsini messinesi, sono state il
frutto del loro perfetto inserimento nel tessuto sociale della città e della
provincia.
Il presidente Lo Presti ha ricordato: “I 57 giornalisti iscritti, soci attivi che in sinergia con tantissime
associazioni culturali, di volontariato, enti pubblici, università, arcidiocesi
e licei, si sono proposti per lasciare l’importante segno della presenza
cattolica nella società, sfruttando il mezzo più congeniale ai giornalisti, che
è la “comunicazione” per una capillare diffusione ai media delle attività e di
riflesso alla società”.
Tanti sono stati gli interventi a cominciare dal primo, che
ha visto l’assistente spirituale, mons. Giò Tavilla, annunciare la sua recente
nomina a direttore del settimanale diocesano “La Scintilla”; in questa nuova
avventura lo accompagneranno anche Crisostomo Lo Presti che ricoprirà la carica
di direttore responsabile, con l’importante ingresso in redazione di altri due
ucsini, Rachele Gerace e Domenico Pantaleo.
Il vicepresidente provinciale, Angelo Sindoni, si è
soffermato sull’importanza della formazione dei nuovi giornalisti, “Ci sono troppi corsi di laurea che sfornano
potenziali giornalisti, ma manca la formazione e una vera selezione. Ecco,
questi sono i punti salienti su cui la nostra sezione deve cominciare a
riflettere e iniziare ad operare”.
Il vicepresidente regionale Ucsi, Domenico
Interdonato, nel suo breve intervento si è soffermato per evidenziare il grande
lavoro svolto dal gruppo messinese nel 2013 e si è augurato un 2014 ancora più
denso di impegni e di soddisfazioni; inoltre, ha portato i saluti del
presidente regionale, Peppino Vecchio, e del vicepresidente nazionale
dell’Ordine dei giornalisti, Santino Franchina, dirigente provinciale e
importante pilastro della sezione Ucsi peloritana.
Il dott. Matteo Allone, ucsino di nuova generazione e
padrone di casa, ha ringraziato tutti per l’enorme apporto ricevuto durante le
ultime manifestazioni curate dal suo centro e, in particolare, alla tre giorni
svoltasi nel complesso monumentale della Badiazza: “È bello vedere tanti giornalisti e amici che si riuniscono in questa
sala che per anni è stata chiusa. Oggi, il Centro ‘Camelot’ sta vivendo un
momento di apertura verso la città, che fino ad ieri era impensabile”.
Durante
l’incontro, si sono sviluppati diversi interventi, con il dott. Giuseppe
Pracanica, il prof. Salvatore Catanese, la giornalista Laura Simoncini e il
giornalista Marco Grassi. La sezione messinese dell’Ucsi sta
attraversando un momento di crescita, confermato dalla vivacità dell’incontro
che ha avuto momenti di grande partecipazione associativa ed è servito a
gettare le basi per l’ormai vicino 2014, che vedrà i giornalisti cattolici
sempre attivi e attenti testimoni.