“Arte equestre, tra psiche natura e cultura”, questo il titolo del convegno, si svolgerà il 27 maggio dalle ore 09,00 alle 12,30 al Palacultura “Antonello da Messina”. L’incontro vuol porre l’attenzione su quelli che sono gli aspetti psico-educativi di una dimensione etica ed estetica, oltre che di responsabilità ed equilibrio, attraverso un itinerario di senso che ha il cavallo come filo conduttore.
In itinere verrà presentato il programma della V edizione de: “La via dei forti della città dello stretto” che si terrà nei giorni 27-28-29 maggio 2011. Per l’occasione sarà presente una delegazione dell’“Alta Scuola Spagnola” in Italia.
L’importante evento vuole testimoniare come, a margine dei noti fatti di violenza sui cavalli che hanno messo in primo piano, anche a livello nazionale, la nostra città, esiste un mondo di veri appassionati e cultori dell’arte equestre nelle sue più nobili valenze.
Saranno presenti:
Giuseppe Buzzanca, sindaco di Messina e Giovanni Ricevuto, presidente della provincia regionale, che introdurrà i lavori con una relazione su: “Natura, cultura, bellezza alla riscoperta e alla difesa dell’ambiente”;
Matteo Allone, presidente de “Il Centauro” onlus, responsabile centro diurno “Camelot” – mod. dipartimentale salute mentale Messina nord;
moderatore: Vincenzo Allegra, veterinario federazione equestre internazionale, presidente “Gattopardi” Sicilia;
relatori: Roberto Bruno, cavaliere e presidente della “Asociación de Alta Escuela Espanola”; Adriana Ferlazzo, ordinario di fisiologia veterinaria dell’università degli studi di Messina; Massimo Parodi, cavaliere e consigliere del direttivo AAEE per l’Italia, esperto e referente in Italia di dressage, pubblicista “Cavallo magazine”; Josè Carlos Gonzales, cavaliere, campione di Spagna di “Alta scuola 2009” e responsabile della disciplina dell’“Alta scuola spagnola della Federaciòn Andaluza de Hipica”; Marullo Francesco, cavaliere, presidente Ordine degli avvocati di Messina; Franz Riccobono, storico del territorio; Giuseppe Madia, prior O.S.J. Knight of Malta; Salvatore Scuto, sovrintendente ai Beni culturali ed ambientali di Messina; Giuseppe Aveni, direttore azienda foreste demaniali.
Interventi preordinati: Pietro Paolo Niutta.
Questo il programma dei tre giorni:
Venerdì 27 maggio 2011 – Nel pomeriggio/serata arrivo dei cavalieri partecipanti presso l’“Indira Club”, contrada Campi, Castanea delle Furie (Messina); scuderizzazione dei cavalli, incontro con i cavalieri.
Sabato 28 maggio 2011 ore 08,30 – In sella e partenza per un percorso che, attraversando Portella Castanea e Candelara, raggiungerà nella tarda mattinata il Centro polifunzionale della forestale, dove gli utenti e gli operatori di “Camelot”, guidati dagli operatori della forestale, visiteranno le diverse aree tematiche del giardino botanico: dalle piante officinali, a quelle aromatiche ed acquatiche; inoltre, visioneranno le differenti rocce ed il sentiero delle farfalle. Nell’area attrezzata si svolgerà la pausa pranzo, prima di percorrere la foresta di Camaro. Posta alle pendici dei monti Peloritani, in località Chiarino, denominata anche “Foresta Vecchia”, trae il suo nome dal bacino del torrente Camaro, fiumara storicamente ricca di acque, ritornata visibile con un’interessante vallata tra ruderi di antichi mulini e anfratti rocciosi, grazie alla forestale ed all’assessorato all’ambiente del comune di Messina. Il rientro è previsto in serata a forte Serra La Croce.
Domenica 29 maggio 2011 ore 08,30 – In sella e partenza, per un percorso che comprenderà sia il torrente versante tirrenico che ionico dei Peloritani. La manifestazione di quest’anno sarà improntata sul filone psico-educativo e sottolineerà l’importanza della salvaguardia ambientale, la cura ed il rispetto del territorio, come prevenzione per possibili calamità naturali.
Gli eventi saranno seguiti da FiloDiretto news con articoli e pubblicazioni video.
