mercoledì 20 novembre 2013 LOTTA ALLA PEDOPORNOGRAFIA
Google – STOP alla pedopornografia sul web
di Maurizio D'Onofrio
 L’amministratore delegato di
Google, Eric Schmidt, ha spiegato che, grazie a una nuova tecnologia, sono
stati “ripuliti” i risultati delle ricerche. Google ha mobilitato oltre 200
dipendenti sullo sviluppo della nuova tecnologia, le limitazioni saranno
applicate, inizialmente, ai paesi di lingua inglese, ma entro sei mesi saranno
estese al resto del mondo (in altre 158 lingue).
Schmidt ha spiegato l’impostazione
di Google “Search” per individuare i risultati dei link legati all’abuso
sessuale sui bambini. È stato spiegato che nessun algoritmo è perfetto e Google
non può impedire che i pedofili aggiungano nuove immagini sul web, comunque, le
novità introdotte hanno consentito di ripulire i risultati di più di 100.000
applicazioni, potenzialmente, correlati di abusi sessuali sui minori.
L’annuncio di Google arriva nelle
ore del vertice sulla sicurezza informatica svoltosi a Londra.
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