VILLA “SALVATORE QUASIMODO” – MESSINA
IV Edizione “Arte in Villa”
di Pasquale Ermio
L’Associazione Culturale “Studio
d’Arte Ėtoile” ha organizzato, con il patrocinio del comune di Messina, un
evento ormai divenuto tradizionale, “Arte
in villa”, mostra collettiva di pittura, e non soltanto, che si è tenuta
all’interno della villa comunale “Salvatore Quasimodo”, dal 20 al 22 settembre
2013. La manifestazione, giunta alla sua IV
Edizione è stata, fortemente, voluta dal presidente dell’associazione,
artista N. Titti Crisafulli.
Numerose e varie le opere esposte
dagli artisti Gianni Amico, Rosaria Patrizia Bono, Tanino Bruschetta, Maria A.
Bucceri, Aldo Ciolino, Carmen Crisafulli, Chiara Crisafulli, Titti Crisafulli,
Antonino D’Arrigo, Lidia Faraone, Angelo Freno, Alfredo Gugliara, Francesca
Guglielmo, Piera Ierna, Layla, Emanuela Palmieri, Fiorangelo Prestipino,
Alessandro Puglisi, Valeria Rigano, Sainor, Ezio Simoncini, Franca Scolari
Papalia, Angela Viola, Zeppe e Mek Zodda.
Oltre ai dipinti, l’esposizione
ha compreso creazioni varie, in terracotta, in carta 3D, gioielli, accessori
moda, creati dagli artisti Alberto Arena, Nicola Bonarrigo, Ylenia Parasiliti e
Ivana Parasiliti, ognuno nel proprio campo.
Invitato a tagliare il nastro,
all’apertura della mostra, è stato Armando Russo, co-direttore di “FiloDirettoNews”,
accompagnato dagli stretti collaboratori Rosario Lo Faro e Antonio Cucinotta,
della stessa redazione giornalistica.
Le serate dei tre giorni sono
state allietate da spettacoli che hanno visto protagonisti la “Star Music Art
Accademy”, con la partecipazione di Chiara Arena, ballerina di danza moderna;
le “Ninfe del deserto”, di Marzia De Seta; Mary Gitto, cantante e ospite d’onore.
Ulteriore spazio ha trovato il recital poetico condotto e a cura della
nota artista messinese, Fortunata Cafiero Doddis, avente come tema la Pace, momento, anche questo, molto
partecipato.
La proposta culturale offerta
alla città è stata, quindi, varia e plurale, ed ha teso a valorizzare un
ambiente cittadino, in particolare, la fruibilità di una villetta per troppo
tempo dimenticata negli anni precedenti. Con iniziative simili, la città di
Messina può migliorare e beneficiare di cultura e arte in forma gratuita e a
valenza sociale.
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